Sia nella mediana a due, sia nello schieramento a tre, con la sua grinta, con la sua capacità di alzare il livello del pressing fin nella metà campo avversaria, Pestrin è stato spesso determinante. Il centrocampista laziale, inoltre, nell’ultima fase del campionato è stato costretto a convivere col costante rischio diffida (avendo superato presto il limite del dodicesimo cartellino giallo), ma questo non gli ha impedito di affrontare ogni gara come se fosse stata quella più importante. Pestrin ha lottato sempre con il coltello tra i denti per regalare alla Salernitana quella Serie B, per la quale aveva deciso di rimanere nonostante le tante offerte ricevute in estate. Il mediano romano è riuscito a far ricredere i tifosi sul suo conto, dopo la prima esperienza in granata non particolarmente entusiasmante e lo ha fatto mettendo la sua firma in calce al salto di categoria, contribuendo a restituire la serie cadetta alla piazza granata, con la speranza di poter proseguire ancora oltre con i colori della Salernitana.