Ad intervenire, per presentare la manifestazione, sono stati il delegato provinciale del CONI di Salerno, dott.ssa Domenica Luca, il consigliere comunale con delega allo sport del Comune di Salerno, Marco Petillo ed il presidente dell’ASD Arechi Rugby, avv. Roberto Manzo.
“Lo sport a Salerno sta raggiungendo traguardi di sempre più alto rilievo – ha affermato il delegato Domenica Luca – ed il rugby si sta mostrando ai vertici dello sport salernitano grazie al costante impegno nelle scuole e nei campi da gioco della società Arechi Rugby. A loro i complimenti per la stagione conclusa e un forte in bocca al lupo per un’ottima manifestazione all’insegna del divertimento”.
A seguire il saluto e l’intervento del consigliere Petillo: “Il rugby rappresenta tutti i valori di cui abbiamo attualmente bisogno. Un forte plauso alla dirigenza dell’Arechi Rugby per l’impegno profuso finora nella divulgazione della disciplina e per i risultati ottenuti”.
Più specifico il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo: “Siamo ormai alla terza edizione di un evento che speriamo possa diventare un vero e proprio must tra gli eventi sportivi salernitani. Quest’anno abbiamo previsto 4 giornate in giro per la città di Salerno, più una giornata di festa finale da realizzarsi presso lo splendido Centro Sportivo “Terzo Tempo” di San Mango Piemonte.
Forti sono state anche quest’anno le collaborazioni che ci permetteranno di realizzare al meglio la manifestazione: su tutti il Decathlon per il supporto tecnico, la CIDEC di Salerno con il Caseificio San Leonardo ed il Consorzio Qualità Salerno per il terzo tempo da offrire ai partecipanti all’iniziativa, la Nuova Santa Rosa, l’Humanitas per la sicurezza ed i nostri principali sponsor che ci hanno sostenuto durante l’intera stagione, IMC e Perrella.
L’evento va a concludere un’annata storica, che ci vede promossi in serie superiore con la realizzazione della seconda Perfect Season consecutiva, risultato mai raggiunto da alcuna società salernitana. Gli ottimi risultati raggiunti, inoltre, dalle giovanili, lasciano ben sperare per il nostro futuro”.
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