“E’ arrivato il momento di far vivere un principio di civiltà: né mezze parole, né frasi generiche, ma nomi, cognomi, fatti e denunce precise alla Procura della Repubblica.
La lotta alla camorra si fa innanzitutto così”. Vincenzo De Luca, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, commenta così le critiche di Roberto Saviano sulle sue liste, che lo scrittore definisce “di Gomorra”.
In ogni caso, “premesso che la lotta per la legalità e la trasparenza sono il punto di partenza di tutto il nostro programma; premesso che per noi la battaglia contro la camorra è stato, da sempre, un impegno di vita e di militanza sul campo; premesso che questo impegno è un vincolo irrinunciabile per Matteo Renzi e per tutto il PD; ribadisco che chiunque ci aiuti in questa battaglia – anche in questo momento – avrà la nostra gratitudine e potrà contare su nostre decisioni rigorose e conseguenti”, sottolinea De Luca.
Ma “occorre altresì avere rispetto per le centinaia di candidati autorevoli espressioni della società civile, impegnati con noi nella campagna elettorale”, afferma l’ex sindaco di Salerno.
unico esponente del pd a baci e abbracci con salvini,ci fa vergognare ogni giorno.Solo l’ignoranza e la mancanza di etica del popolino ignorante delle luci cinesi,può accettare passivamente personaggi del genere.Che questo cafone ritorni nel suo paesello e per una volta si trovi un occupazione ,non a ns. spese.
Denunce precise sarebbero doverose….altrimenti anche Saviano non dice la sua ma cerca di influenzare il voto e fa Politica calunniosa! Ma non basterà!
la conoscenza precisa e circostanziata dei fatti, serve il coraggio e la voglia di mettere nero su bianco davanti al magistrato. Non conviene….molto più facile è inventarsi il ruolo di critico del giorno dopo, succede il fattariello e ci ricamo sopra. Commento in maniera qualunquista e generalista, dico e non dico, nomi nuovi non ne faccio, al massimo aspetto le indagini su nomi vecchi…e vado avanti. Più passa il tempo e più mi convinco (purtroppo) che l’opinione del mio amato Pino Daniele, (su Saviano), fosse proprio giusta!
Cosa disse il grande Pino su Saviano???
A me non sembra che lo abbia proprio criticato. Disse semplicemente che non è pericoloso come Falcone e Borsellino e gli ha dato il merito di aprire le menti con la sua informazione. Quindi appoggiò, pace alla sua anima, in todo quello che disse Saviano.
Purtroppo personaggi come Roberto Saviano sono molto scomodi perchè ci mettono di fronte allo specchio un’immagine di noi che non vorremmo mai vedere ma che dalle nostre parti è molto comune….se Caldoro è il disastro del centrodestra di questi ultimi 5 anni, De Luca pur di vincere sta reclutando il peggio del centro-destra(De Mita e compari che hanno provocato lo sfascio della sanità con Bassolino e proseguito con il nullismo di Caldoro), le seconde e terze file del cosentinismo a Napoli e Caserta, porta fascisti e altra gente che profuma di camorra. Come ha detto anche Vendola serve uno scatto di orgoglio delle persone perbene per la politica pulita.
Premesso che farò parte degli astenuti, mi pare che Saviano, che è un letterato, dovrebbe avere maggiore cura dell’uso delle parole. Tra l’altro, mi pare una pubblicità permanente alla sua opera, c’è molta autorefernzialità in quello che dice. Eppure va dalla De Filippi, di visibilità ne ha quanta ne vuole.