“In qualità di delegato alla Sanità del Comune di Ravello, intendo esprimere il nostro plauso alla manifestazione organizzata ad Amalfi, per il giorno 9 maggio, dal Tribunale del malato e Cittadinanza Attiva”. Così Franco Lanzieri, all’annuncio dell’iniziativa promossa a tutela dell’Ospedale Costa d’Amalfi. “Una struttura che come cittadini e turisti sanno, ha da sempre assolto la sua funzione “salvavita” –
spiega Lanzieri – Oggi, a parte la chiusura della chirurgia d’urgenza, nonostante l’ospedale faccia parte dell’Azienda Ospedaliera e Universitaria di Salerno con decreto collegato alla istituzione della facoltà di medicina a Salerno, nonostante l’interrogazione parlamentare per il riconoscimento di zona disagiata dell’onorevole Tino Ianuzzi, alla quale aveva risposto favorevolmente il vice ministro alla Salute, Vito di Filippo, nonostante la dichiarazione da parte della Prefettura di Salerno del riconoscimento di zona disagiata, nonostante le varie richieste della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi volte allo stesso riconoscimento di zona disagiata, nonostante la recente Legge firmata dal ministro Lorenzin, che stabilisce i requisiti di zona disagiata e che questi consistono in “un’area montana o premontana, con difficile viabilità, con condizioni metereologiche avverse ( ad alto rischio idrogeologico), distanti più di 60-90 minuti da altri ospedali e quindi perfettamente calzanti al nostro territorio, nonostante tutto questo vi è un chiaro atteggiamento a voler progressivamente depotenziare il nostro presidio ospedaliero”.
“La Costa d’Amalfi è un prestigioso territorio, patrimonio dell’Unesco, conosciuta in tutto il mondo, con alta vocazione turistica di qualità – conclude l’esponente dell’amministrazione guidata dal sindaco Paolo Vuilluemier – ma è al tempo stesso un territorio estremamente particolare, unico al mondo, per cui chi ne vive fuori non ne riesce a comprendere le difficoltà e la necessità di avere un ospedale “salvavita”. Per questo, e per evitare depotenziamenti ulteriori, perchè sia riconosciuta la zona disagiata è opportuno che Tutti partecipiamo alla manifestazione di sabato 9 maggio, a piazza Municipio, ad Amalfi alle ore 9”.