Chi è abituato a frequentare le associazioni e a partecipare alle loro manifestazioni conosce il mondo dei volontari, almeno in superficie. Ma tutti gli altri? E’ così, con “Cercatori d’Oro”, chi dedica il suo tempo al sociale si muove verso i cittadini, in particolare i più giovani. Lo fa in modo non convenzionale, incontrandoli in luoghi di aggregazione come pub, ristoranti, palestre, discoteche per invogliarli a prestare energie al volontariato. In un periodo in cui i governi sottraggono risorse indispensabili al terzo settore, si sente ancora di più l’esigenza di rinforzare l’opera delle associazioni. Sul piatto si mette un’esperienza formativa pratica e fuori dagli schemi in degli ambiti dai quali lo Stato troppo spesso si ritrae.
Diversi gli argomenti toccati durante gli appuntamenti dalla tutela dell’ambiente all’educazione nelle scuole, dalle numerose campagne nazionali alle strategie per arginare le emergenze locali e globali, i temi dello sviluppo sostenibile, la gestione del territorio nel solco della valorizzazione dell’esistente, unito al complesso equilibrio da mantenere nelle relazioni con gli enti pubblici e i soggetti privati, responsabili molto spesso delle problematiche che Legambiente si trova a fronteggiare. Si cercherà l’oro nei giovani cittadini, nella loro voglia di impegnarsi per cambiare il mondo, riprendendo quel posto che questa società sembra negare loro.
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