Pagliarini chiama time-out, al rientro in vasca Chiarelli realizza per il nuovo vantaggio laziale. Un primo parziale sostanzialmente equilibrato e dai ritmi tutto sommato tranquilli si chiude con Civitavecchia avanti 3-2. In apertura di secondo tempo realizza Postiglione con un tiro dalla distanza che non lascia scampo a Visciola. La Rari rimette la testa avanti con un tap-in di Pica, servito dall’assist al bacio di Pasca. Pareggia Chiarelli, lasciato liberissimo di prendere la mira e superare Ferrigno. Gara dai ritmi non elevatissimi ma ricca di capovolgimenti di fronte. La ribalta nuovamente lo scatenato Romiti, con Pasca costretto nel pozzetto. Civitavecchia prova la fuga ed allunga a +2 con Gianluca Muneroni che trova la porta con Ferrigno coperto ed impossibilitato ad intervenire.
Splendida la marcatura di Donato Pica che riceve palla spalle alla porta e beffa Visciola con una conclusione no look. Ospiti avanti di uno (5-6) a metà gara, Rari sempre in partita al cospetto della blasonata capolista. In avvio di terzo parziale la Rari spreca l’impossibile e non riesce a ristabilire la parità, Civitavecchia ne approfitta con cinismo e si riporta avanti di due lunghezze con Checchini. La Rari si sveglia e realizza con una splendida palombella di Vuolo, Civitavecchia risponde con Chiarelli che capitalizza l’ennesima situazione di superiorità numerica in favore dei laziali. Il sette di Pagliarini allunga +3 con Simeoni che indovina il jolly da 30 metri vanificando il disperato tentativo di salvataggio di Ferrigno. Replica subito Gennaro Parrilli, ma Civitavecchia è implacabile con l’uomo in più e riscappa a +3 (7-10) con Checchini sul finire di terzo parziale.
Tanti errori anche nell’ultimo e decisivo parziale. La Rari prova la disperata rimonta con Esposito in controfuga, ma Gianluca Muneroni ristabilisce le distanze con una beffarda conclusione che rimbalza sull’acqua e supera Ferrigno. Ci credono fino alla fine i ragazzi di Mario Grieco che si riportano a -2 con Esposito a 1’ 47’’ dalla fine. Realizza anche Gallozzi in controfuga su rinvio di Ferrigno, Rari sotto di una sola lunghezza a 1’ 16’’ dalla sirena. Castello spegne le velleità rarinantine e realizza dall’esterno sinistro. Finisce 12-10 per i laziali, ma Grieco può comunque congratularsi con i suoi per la prestazione: “Sono sicuro che Civitavecchia riuscirà a centrare la promozione in A1, anche se a fine gara il comportamento provocatorio d’un loro giocatore mi ha lasciato alquanto perplesso. Non era facile trovare le giuste motivazioni dopo aver già raggiunto l’aritmetica certezza della salvezza in settimana. Potevamo rischiare una figuraccia, ma l’abbiamo evitata. Peccato per le tante occasioni sprecate che potevano dare un senso diverso alla partita”.
TABELLINO RARI NANTES NUOTO SALERNO – CIVITAVECCHIA 10-12 (2-3, 3-3, 2-4, 3-2)
RARI NANTES NUOTO SALERNO: Ferrigno, Donnabella, Bagnoli, G. Parrilli 1, Pasca, Esposito 3, Noviello, Pica 3, Gallozzi 1, Vuolo 1, Siani, A. Parrilli, Postiglione 1. All. Grieco.
CIVITAVECCHIA: Visciola, Simeoni 1, Iula, Chiarelli 3, Zanetic, Pimpinelli, Castello 1, Quaglio, Romiti 3, Foschi, Checchini 2, A. Muneroni, G. Muneroni 2. All. Pagliarini.
Arbitri: Tempesta e Zappatore.
NOTE. Espulsioni definitive: Iula (C) nel 4° tempo. Superiorità numeriche: Salerno 1/8 , Civitavecchia 5/7. Spettatori 200 circa. Prima della gara osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Vincenzo Feoli, dirigente del Civitavecchia recentemente scomparso.