La centrale operativa della Guardia Costiera di Agropoli aveva anche allertato il servizio di elisoccorso gestito dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, quando l’imbarcazione, con aggrappati i naufraghi, è stata ritrovata dalla motovedetta della Capitaneria di Porto. Sette di loro sono stati imbarcati sulla motovedetta della Guardia Costiera e hanno fatto rientro ad Agropoli, mentre gli altri tre sono stati imbarcati su un’altra unità e hanno fatto rientro nel porto di Santa Maria di Castellabate. All’arrivo in entrambi i porti i naufraghi hanno trovato il servizio sanitario per ricevere le prime cure. A parte lo spavento e qualche lieve principio di ipotermia per due dei dieci naufraghi, sono tutti sani e salvi. Sono in corso le attività di polizia per comprendere le cause dell’affondamento.