Chi usa ”la menzogna in campagna elettorale” fa perdere di credibilità la politica e fa ”un atto di banditismo politico”.
Lo ha detto il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, a margine di una manifestazione promossa dall’Ordine dei farmacisti di Napoli, rispondendo a chi chiedeva di sapere perché si è alzato il tono dello scontro.
Caldoro ha detto che alzerà la voce ”contro le menzogne, contro il trasformismo, l’imbroglio e contro chi, per cercare di vincere, prende tutto ed il contrario di tutto, incentivando passaggi di campo” e mettendo insieme nelle liste ”anche gli ex amici di Cosentino”. A giudizio del governatore uscente e candidato del centrodestra ”tutto ciò i cittadini non possono accettarlo.
E non possono accettare soprattutto la menzogna. Così non si vuole bene alla propria regione”. ”Quando c’è stato un miglioramento, come avvenuto nella sanità, perché non riconoscerlo?”, ha aggiunto Caldoro assicurando che ”oltre a quello che è stato a me interessa soprattutto quello che si deve fare. E lo dobbiamo fare con spirito positivo senza denigrare l’avversario, senza usare la menzogna”.
Caldoro: tu si na menzogna!!!!
De Luca è da sempre abituato ad avere a che fare solo con il paesello Salerno e non ha mai considerato il contraddittorio per cui adesso Saviano lo ha messo alle strette…Forza caldoro c è una fetta di Salerno perbene che ti sosterrà… Continua così…se lui è abituato ad offendere e a comportarsi da arrogante tu reagisci…lui è onnipotente solo qui da noi al paesello…tranquillo che lo battiamo…Battiamo lui e quel 2% misero di de Mita…Forza caldoro forzaaaaa!!!
Dajeeeeee Stefano!!!
De Luca tornatene a Ruvo del Monte
Tutti in massa a votare il presidente Caldoro coinvolgete parenti ed amici e mettiamo fine all esperienza politica dell emerito Signore della Lucania
Caldoro uno di noi!!!
Adesso è il momento dei banditi. Azz, parl propri tu!!!!!!!! Ogni giorno c’è un argomento nuovo. COMPLIMENTI che bel modo di fare campagna elettorale e noi vi dovremmo eleggere per questo non per il VOSTRO programma politico ma a chi la spara più grande, a chi riesce a distruggere prima l’avversario!!!!!
sei solo una pagliaccio da quattro soldi che è uscito fuori solo in occasione della campagna elettorale…tu e i tuoi sodali fantasma trovatevi un lavoro decente perché avete fatto e fate pena
Manlio Memoli è senza dubbio un fotografo eccezionale. Coglie l’attimo. Ferma il personaggio Caldoro in un’istante che esprime tutta la sua personalità. La sua curata mano ferma nel segno di voler puntualizzare un concetto così tanto sottile da cogliere, che ha proprio bisogno di quel delicato e preciso richiamo gestuale. Il busto leggermente rivolto verso l’interlocutore alla sua destra. L’espressione decisa ma allo stesso tempo gentile per il sorriso appena accennato. Tutto, nell’insieme lo rendono in un colpo d’occhio suadente, quasi seduttivo. La lunga cravatta monocromatica, come una catena simbolica lo tiene legato alla sua importante seduta. Quel ricco sipario di damasco d’oro, pesante e fermo alle sue spalle, lo pone al centro della ribalta. Lui è mattatore su di un palcoscenico teatrale che lo risalta in un ruolo messianico. Le parole che dice a questo punto non contano più. E’ l’immortalità fotografica del personaggio potente, saggio e delicato a conquistare. Gli occhialini da dottorino, l’abito classico blu, i capelli sempre in perfetto ordine e appena brizzolati completano la giusta figura di un potente che non spaventa ed ispira fiducia. Ogni cosa che effettivamente dice ormai trascende il mondo reale, si sublima e pare giusta come quelle professate da un santone asceta!
Certamente io sbaglio a preferire ancora al suo, il personaggio più grintoso, concreto, coraggioso, digrignante e a volte un po’ rozzo di De Luca. Forse perché continuo a credere di più nelle urla di De Luca tese a risolvere gli atavici problemi contingenti del popolo campano, che non in quelle ora minacciate contro i suoi avversari politici dal garbato Caldoro.
Caldoro = NULLA
grida del NULLA = NULLA
Caldoro il perbenino, Caldoro il bravino; chi palra così parla, non da campano, bensì solo da asservito cliente. Chi ama la Campania non può sostenere il NULLA
Meglio sostenere il nulla che gomorra
Vorrei dire bravi a 5 stelline che in questo modo faranno rieleggere Caldoro e i suoi scagnozzi. I 5 stelline fanno tanto i legalisti, difendono tanto la giustizia e l’onestà e poi fanno campagna elettorale contro De Luca e quindi a favore di Caldoro. Vuol dire che anche loro sono nella “MISCHIA”, è tutto un accordo tra i poteri forti… altro che M5S, tutto ben studiato tra di loro
Per l’amor di Dio votare Caldoro?! Mai e poi mai appoggiare colui che ha distrutto la Campania, non ha mai fatto nulla per Salerno e, in fondo, neanche per Napoli…però i soldi arrivavano lì, quindi sapeva come “gestirli”…Sempre “FIGLIO” di berlusca è…
La cosa è molto semplice: quando ci sono le elezioni si valutano i candidati e il loro operato nel tempo.
Domanda: Caldoro ha lavorato bene nel suo mandato? Ha migliorato le condizioni della regione dove ha fatto il governatore?
Risposta: i risultati sono tangibilissimi, è stato un disastro.
E, allora, tiriamo le somme, deve andare via come è successo per altri
Sinceramente apprezzo Caldoro, che ha fatto -indubbiamente- migliorie nella Sanita’ (ed in quacos’altro) in Campania. Ma tutto sommato mi sembra un galantuomo che fa da facciata “onesta” ai tanti magnaccia “napuletani” che appestano la Regione Campania. Regione che tutti sappiamo e’ tra le peggio governate d’Italia. E questo lo condanna irrimediabilmente ai miei occhi di Salernitano verace……E se poi aggiungiamo che in quest’elezione il Caldoro non avra’ il supporto poderoso di Berlusconi (ormai ridotto a vecchietto che passeggia il suo Dudu’ e che gioca coi bimbi facendo loro le corna da dietro), beh….allora credo proprio che Caldoro si puo’ irritare quanto vuole, e definire il rivale come vuole anche con offese dandogli del “macchietta” e “capo-banda di Gomorra”, ma secondo me il De Luca a fine mese ha ottime possibilita’ di vittoria. …BD