Visti i primi positivi riscontri investigativi, è stato disposto un servizio di osservazione che ha consentito di notare movimenti sospetti sia nel bar che nelle immediate vicinanze, nonché il via vai di persone i cui atteggiamenti risultavano indicatori di probabili traffici illeciti. Nel corso di tali servizi i poliziotti hanno notato che il sospettato, aprendo una porta attigua all’ingresso del bar, si portava in un corridoio a cielo aperto, dove vi erano la caldaia ed altri materiali del bar. Attraverso l’osservazione da più punti, gli agenti hanno notato un avventore, già noto alle forze dell’ordine, che entrato nel bar, ha contattato il titolare che ha aperto il lucchetto della porta ed è entrato nel corridoio dove ha prelevato un oggetto da un buco nel muro da cui ha estratto qualcosa, riponendo l’oggetto nuovamente nel buco, per poi ritornare nel bar dove ha consegnato quanto prelevato all’avventore.
Quest’ultimo, dopo la consegna, è andato via ed è stato fermato poco distante dai poliziotti che lo hanno trovato in possesso di una dose di cocaina che ha dichiarato di aver acquistato dal gestore del bar per la somma di € 50,00. Per tale motivo l’uomo è stato segnalato per detenzione ad uso personale di stupefacenti. Nel contempo, A. B. è stato fermato mentre usciva dal predetto corridoio ed è stata eseguita una perquisizione personale e locale.
All’interno del buco nel muro gli agenti hanno trovato un involucro cilindrico di plastica, avvolto con nastro isolante nero, contenente nr. 18 palline avvolte con cellophane termosaldato, con dentro sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di gr. 7,3, che è stata sequestrata. Nello stesso luogo di rinvenimento della droga, in un secchio della spazzatura, sono stati trovati altri 10 contenitori di plastica vuoti ed avvolti con nastro isolante nero, del tutto identici a quello contenente la cocaina, fatto indicatore di una notevole pregressa attività di spaccio.
Inoltre, A. B. è stato trovato in possesso di tre portafogli, di cui uno contenente 26 banconote da € 5,00, danaro ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio. A seguito di quanto accertato dai poliziotti, A. B. è statodichiarato in stato di arresto e posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore, in attesa del rito per direttissima.
Comunicato Ufficiale della Questura di Salerno