Guerini riflette poi sulle liste civiche: “Mi interrogherei su come nascono e prosperano queste esperienze. Sono nate per coinvolgere la società politica nell’impegno politico ma oggi, in alcuni casi, corrono il rischio di diventare altro. O tornano allo spirito iniziale o queste formazioni possono dare la sensazione di esser solo contenitori di pacchetti di voti”. Torna poi sulla candidatura di De Luca e sulla possibilità di una sua sospensione per la legge Severino: “La sua figura è nettamente distante da certe situazioni ambigue o opache”. Riflette anche sull’accordo tra De Luca e De Mita: “L’Udc condivide l’esperienza nazionale e abbiamo fatto accordi anche in altre realtà regionali. In Campania è un accordo maturato in extremis e quindi sconta un po’ il pieno coinvolgimento degli organismi dirigenti. Ma non è sicuramente un accordo innaturale”.