Taglio del nastro per la nuova sede del Club Mai Sola. Più di 300 persone sono intervenute all’inaugurazione dei locali di via Pagano, a Fratte, anche per un incontro ravvicinato con i loro beniamini. Calil, Gabionetta, Moro, Pestrin, Tuia, Russo, Ronchi e Tagliavacche scortati dal team manager Avallone sono arrivati puntualissimi all’appuntamento, raggiunti poco dopo da mister Menichini. Ed hanno potuto apprezzare quella che è destinata a diventare la nuova centrale operativa del Club Mai Sola, benedetta ieri da don Franco, parroco della zona: il presidente Antonio Carmando, visto il numero crescente di soci, tempo fa aveva deciso di individuare una nuova struttura, più capiente ed accogliente rispetto alla precedente, affinché le attività del club e le ambizioni dei soci potessero trovare un’adeguata collocazione. E così è stato.
Dopo l’inaugurazione, poi, nella piazzetta adiacente la gente ha potuto regalare un nuovo abbraccio ideale (ma anche materiale) ai protagonisti della promozione in Serie B. Sul palco, a Fratte, s’è presentato anche Marco Mezzaroma, che ha ringraziato ancora una volta la città per il calore ed il sostegno dimostrati alla squadra nella stagione che s’è appena conclusa. Il co-patron granata ha particolarmente apprezzato le cravatte indossate dai ragazzi del Club Mai Sola. Applausi scroscianti per tutti (nel frattempo sul palco avevano trovato spazio anche il diesse Fabiani ed il segretario De Rose) e targhe ricordo per dirigenti e calciatori. Ad Alessandro Tuia, in particolare, è stato consegnato il premio quale miglior giocatore della stagione 2014/2015 a giudizio dei soci del Club Mai Sola. Dopo una nuova esibizione canora di Moro, è stato il tempo dei saluti, degli abbracci e degli autografi, e qui i più ricercati sono risultati i brasiliani Calil e Gabionetta.
Commenta