Il tema proposto, infatti, focalizza il dramma che si sta consumando nel mondo: la persecuzione dei cristiani e di altre fedi e culture religiose con decapitazioni e distruzione di ogni genere. Si tratta della negazione del fondamentale diritto alla libertà religiosa di ogni uomo e donna e della più grave spirale di violenza contro la pace dei popoli”. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività di sensibilizzazione e di approfondimento del Magistero di Papa Francesco che il Centro Culturale di Salerno “Cara beltà” promuove in città e nel territorio della provincia, collaborando con le realtà associative locali. Inoltre, il gesto pubblico a Castel San Giorgio preannuncia la veglia di preghiera che si terrà sabato 23 maggio in tutte le Diocesi d’Italia, su indicazione della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), per i cristiani “vittime di persecuzioni e di violenze solo a causa della fede che professano”.