Per tutti gli altri il costo del biglietto d’ingresso resta invariato. Gli incassi relativi ai ticket d’entrata serviranno a coprire i costi di gestione dell’area, tornata nella disponibilità dell’ente a partire dallo scorso 1 aprile 2015, in seguito alla risoluzione anticipata della convenzione di gestione con il Wwf Oasi. Con l’approssimarsi della stagione estiva, infatti, sono previste numerose visite nell’area da parte di turisti e appassionati, sia come meta alternativa al mare che come zona in cui è possibile praticare birdwatching, picnic all’area aperta o visite nell’area di S.Sofia e passeggiate lungo i sentieri presenti. In questo modo, grazie al pagamento della cifra simbolica di 3 euro pro capite, sarà possibile ammortizzare in maniera parziale i costi di gestione, garantendo un servizio ottimale per quanti decideranno di usufruire dell’Oasi di Bosco Camerine.