Quel provvedimento sembrava mettere la parola fine ai sogni di promozione diretta del Novara che però ha avuto la tenacia di non mollare e fare 10 punti nelle ultime 4 partite di campionato e, grazie a uno sconto di 5 punti in appello, riacciuffare il Bassano in vetta alla penultima giornata. Appena 30 gol subiti in 28 partite miglior retroguardia del girone) e letale davanti (58 gol fatti, 42 segnate dal tridente delle meraviglie Gonzalez, Evacuo, Corazza) ha completato il suo personale capolavoro riuscendo a centrare in pieno l’obiettivo per cui la società lo aveva chiamato, riportare subito il Novara in serie cadetta. Ora il futuro è tutto da scrivere ma visti gli exploit recenti di Frosinone e Carpi in questa stagione, sognare in grande non è affatto impossibile. 58 gol fatti e 30 subiti. 22 le vittorie 11 i pareggi e 5 le sconfitte. Questo il cammino del Novara di Toscano che domani affronta la Salernitana. Novara che potrebbe giocare con il 3-4-3. Tozzo tra i pali. Davanti a lui Gavazzi, Bergamelli (ex Salernitana) e Vicari. A centrocampo Dickmann e Garofalo gli esterni mentre Faragò e Pesce sono i centrali. Il terzetto offensivo piemontese, partendo da destra, dovrebbe comprendere l’argentino Pablo Gonzalez, Felice Evacuo e Simone Corazza . Un tris di assoluto valore, capace di realizzare la bellezza di quarantuno reti in questa stagione.