La Salernitana ha praticamente dominato il campionato battendo squadre ostiche ed importanti Benevento, Juve Stabia, Matera, Lecce e Foggia (quest’ultima ha il miglior attacco con 63 gol all’attivo). Lotito vuole il terzo trofeo da mettere in bacheca ma vuole soprattutto un risultato positivo per non doversi destreggiare tra Lazio e Salernitana. L’accesso in finale di Champions League della Juventus ha modfificato il calendario della Coppa Italia che vedrà i bianconeri opposti alla Lazio. Originariamente in programma il 7 giugno ora, per via della finalissima di Champions il 6 giugno la finale di Coppa Italia tra Lazio e Juventus è stata anticipata a mercoledì 20 maggio. Nello stesso giorno, in caso di sconfitta a Novara i granata dovrebbero affrontare all’Arechi il Teramo per la seconda e ultima gara di Supercoppa. In caso di pareggio o vittoria in Piemonte i granata scenderebbero in campo sabato 23 maggio all’Arechi con Lotito che potrebbe tranquillamente presenziare allo spettacolo ed alzare, si spera, assieme a Marco Mezzaroma il terzo trofeo della loro gestione a Salerno.
In casa granata cercasi motivazioni per la Supercoppa
Salernitana in campo a Novara per il primo atto della Supercoppa di Legapro. Non sarà facile ritrovare motivazioni, concentrazione e rabbia agonistica dopo i festeggiamenti per la promozione in serie B. La Lega Pro regala questo coda alla stagione regolare mettendo a confronto le squadre che hanno vinto i rispettivi gironi: Novara quello A con 74 punti, Teramo con 75 punti il girone B e Salernitana il girone C con 80 punti. Potrebbero bastare questi numeri per dire, sulla carta chi tra le tre è più forte. La Salernitana ha fatto meglio di tutte. 24 vittorie centrate (record per la categoria), 56 reti segnate (2° attacco del girone), 31 subite (2° retroguardia meno battuta del torneo).
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