“Il blocco della perequazione delle pensioni degli anni 2012-2013, stabilito dal D.L. 201 del 2011, il cosiddetto decreto Fornero, è stato giudicato incostituzionale dalla Consulta con sentenza n. 70 del 2015”, ha dichiarato il dott. Giuseppe Perrone, consulente fiscale dell’associazione, “per cui sulle pensioni superiori a 3 volte il trattamento minimo – 1.443 euro lordi – non rivalutate negli anni 2012 e 2013 andranno calcolate le rivalutazioni delle pensioni negli anni 2012, 2013 e successivi”.
“I pensionati interessati avranno diritto all’erogazione non corrisposta dal 2012 in poi, su cui l’Inps dovrà applicare la tassazione Irpef, e dovrebbero aggiungersi gli interessi legali”, aggiunge l’avv. Assunta Di Marco, legale de La Nostra Libertà, per la quale “i pensionati dovranno riceversi vita natural durante il ricalcolo della pensione attualmente in pagamento per la cui misura non si è tenuto conto della rivalutazione non attribuita e invece spettante”.
I consulenti dell’associazione fanno alcuni esempi concreti: su una pensione lorda di 1.800 euro, il pensionato avrà diritto a 3.785,97 euro lordi di restituzione, pari a circa 2.677 euro netti, e d’ora in poi a 1.926,81 euro mensili; su una pensione lorda di 1.600 euro andranno restituiti 42 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 91 euro circa al mese per tutto l’anno 2013, e anche per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 93 euro circa mensili; su una pensione lorda di 2.100 euro andranno restituiti 54 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 117 euro circa al mese per tutto l’anno 2013. per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 123 euro circa mensili; su una una pensione lorda di 3.100 euro. andranno restituiti 76 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 162 euro circa al mese per tutto l’anno 2013. per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 182 euro circa mensili.
”Un eventuale decreto legge che evitasse il rimborso immediato sarebbe incostituzionale”, afferma l’avv. Antonio Cammarota, perché “avrebbe effetto retroattivo su un diritto già nel patrimonio dei pensionati interessati”; d’altro canto, afferma il consigliere comunale, “se si parte dal principio che le pensioni medie possono essere tagliate anche dopo il maturare del diritto, i cosiddetti diritti acquisiti, allora si taglino senza indugio le pensioni d’oro del potere, quelle altissime effetto di potere pubblico e non di sudore di una vita di lavoro”.
L’associazione mette a disposizione i propri consulenti legali e fiscali per ogni informazione e per la predisposizione e la redazione delle istanze e dei ricorsi tutti i martedì, dalle ore 18 alle ore 21, a iniziare dal prossimo 19 maggio, presso la sede in Salerno alla via Lucio Petrone 69. Per avviare il recupero dovrà, in via preventiva, depositarsi istanza volta alla ricostituzione della pensione supportata da pin personale e con indicazione di altri dati quali il reddito personale e del coniuge, la data di matrimonio, la tipologia di pensione e l’IBAN; l’ente previdenziale potrà rispondere all’istanza con un accoglimento o un diniego ma, come molto probabilmente accadrà, potrà esserci un silenzio alla richiesta di rimborso del pensionato per cui la richiesta si intenderà respinta, con conseguente necessità dell’azione legale.
“Mentre altri discutono di potere”, ha affermato il presidente dell’assemblea geom. Paolo De Marco, “La Nostra Libertà affronta i problemi veri dei cittadini, con spirito di servizio, solo e sempre dalla parte della gente”.
TANTO PAGA … PANTALONE!! Qualche scienziato parruccone però dovrebbe spiegarmi quale etica e quale morale ci sono dietro un diritto acquisito a percepire 90 mila euro di pensione al mese….o 30 mila…o 50 mila….o vitalizi da 3-4-5 mila euro mese….queste sono rapine acquisite per diritto di essere …furbi! Per me dopo i 65 anni tutti, ma proprio tutti devono farsii una vecchiaia serena (ammesso che uno ci arrivi), chi è stato bravo a rubare prima non può e non deve continuare a fare il parassita anche dopo….!!! il diritto acquisito è vivere degnamente, non vedere gente che si sbafa e altri che devono fare gli acrobati, ma questo nessun parruccone costituzionale lo dirà mai, e nessun politico con le strapalle sotto avrà mai il coraggio di attuarlo.
ma come ci scandalizziamo, qualche cittadino che percepisce pensioni di oltre euro 5.000 lorde dovrà aspettare un poco per essere rimborsato, e come farà a mangiare? siamo ridicoli, ma quali diritti acquisiti, ma quale pensioni da rimborsare, li farei campare con 1000 euro al mese a tutti coloro dal 1950 che non hanno versato i contributi DI TASCA PROPRIA, ci avete rotto, renzi spaccagli la schiena, sei lunico dopo 60 anni che fa qualcosa.
i professori durante lo sciopero a roma gridavano, la scuola non si tocca!!! certo fanno quello che vogliono, gli alunni spesso sono più esperti dei professori, se sono bravi e coscienti che paura hanno del capo dellìistituto? lavorate, non rompete
Chiedo scusa ma durante l’intervista rilasciata dall’avvocato Cammarota in riferimento al ricorso legge Fornero parlava di assistenza gratuita, ho capito bene? Qualcuno può confermare grazie.