“La storia di Mara Carfagna le impone di intervenire a difesa dei più deboli e delle donne. Restiamo garantisti ma Renzi e De Luca devono spiegare perché un condannato in primo grado per violenze contro le donne può entrare nello loro liste. Può capitare perché vale la presunzione di innocenza ma la politica non può restare in silenzio”. Cosi in una nota il senatore Domenico De Siano, coordinatore regionale di Forza Italia.