* Caldoro: “Sono d’accordo
sul reddito di cittadinanza”. De Luca: ”Dimentica che quando è arrivato 5 anni fa il reddito di cittadinanza c’era e lui lo ha tolto”.
“In Campania non c’era il reddito di cittadinanza. Era una finzione, una misura clientelare della vecchia sinistra e di De Luca. Per pochi e non per tutti, lasciava fuori almeno 108.000 nuclei familiari che, come riconobbe la Cassazione (sent. 10884 del 2010), ne avrebbero avuto diritto. Fra altro mancava la copertura finanziaria. Una copertura ‘taroccata’ perché si indebitava l’Ente. Una legge dello Stato lo impedisce”.
* Caldoro: “Ho abbassato le tasse”. De Luca: ”Con Caldoro la Campania vive la stagione della fiscalità di svantaggio. Abbiamo l’addizionale IRPEF più alta d’Italia e l’aliquota IRAP più alta d’Italia”. “Anche l’addizionale IRPEF e la maggiore aliquota IRAP sono state introdotte da De Luca e i suoi amici, quando, nel 2009, si è accertato il dissesto del bilancio sanitario e lo sforamento del patto di stabilità lasciando oltre 16 miliardi di debiti. La giunta Caldoro non ha mai alzato addizionali e aliquote. Inoltre non è vero che quelle campane siano oggi le più alte d’Italia. Come chiarito dal Corriere della Sera già il 15 gennaio, almeno 6 Regioni hanno alzato le aliquote oltre il limite, arrivando fino al 3,33% (in Campania l’aliquota è il 2,03%)”.
* Caldoro: “Trasporti: abbiamo rimesso i conti in ordine”. De Luca: ”A partire dal 2010 la Giunta Caldoro ha bloccato tutti gli investimenti nel settore, dando vita a 4 anni di immobilismo. Solo a febbraio 2014 vengono riprogrammati gli investimenti; si tratta però degli stessi investimenti che erano stati sospesi in precedenza. Il blocco dei cantieri ha generato costi straordinari per arbitrati pari a 300 milioni di euro”.
“La Giunta Caldoro ha reperito risorse per 780 milioni di euro per sanare i debiti dell’EAV lasciati dal centrosinistra. Ad oggi sono già stati pagati 280 milioni ai creditori e il bilancio dell’EAV è per la prima volta in pareggio. Le delibere della vecchia sinistra erano programmatiche ovvero senza disponibilità reale dei soldi, ed hanno portato alla firma di contratti che non avevano la copertura finanziaria totale. Tanto che abbiamo dovuto, con senso di responsabilità dare priorità agli interventi bloccati in corso, non per la mancanza di un programma di investimenti ( infatti era operativo l’ottavo di cui successivamente) ma per l’esigenza di trovare i soldi necessari.
Questa è la ragione per cui la maggior parte degli investimenti è andata a coprire quelli già partiti con la giunta Bassolino. L’ottavo programma attuativo del programma generale degli investimenti è restato vigente senza soluzione di continuità fino alla delibera 39 del 2014. Dal nostro arrivo nel 2010 fino al 2014 è stato pagato di cassa un totale di 1 miliardo e 168 milioni di euro!!!!! I contenziosi quindi nascono per colpa della sinistra che ha consentito all’EAV e alle strutture commissariali di firmare contratti senza fare l’impegno totale dei soldi come richiesto obbligatoriamente!!!”.
* Caldoro: “Trasporti: abbiamo migliorato i servizi”. De Luca: ”Viene negato ai cittadini campani il diritto alla mobilità, tant’è che nel 2014 ben 600 mila persone al giorno sono state lasciate a piedi: nel 2010, 1 milione 560 mila persone al giorno utilizzavano il trasporto pubblico, oggi soltanto 960 mila. A Napoli circolano oggi 300 autobus contro i 600 del 2010. Cumana e circumvesuviana hanno dimezzato corse ed utenti”.
Prosegue Caldoro. “Bisogna fare sempre di più in ogni settore. Innanzitutto va tenuto conto dell’andamento nazionale che viene ben riassunto da quanto affermato nel seguito da ANAV e ASSTRA (le associazioni di tutte le ditte che forniscono trasporto in Italia: Una considerazione di natura trasportistica più generale determinata dall’aggravamento della crisi e dai tagli del Governo e illustrata dalla seguente figura tratta dal “Rapporto ANAV ASSTRA (Bologna 14 maggio 2013) 10° rapporto sulla mobilità in Italia”: Il dato del 1 milione e 560000 è relativo all’anno 2006, fonte Unico Campania, riportato anche nel rapporto ACAM (quando c’era la sinistra ). Nel 2011 sempre dalle stesse fonti risulta che i passeggeri totali erano circa 1 milione. Nel Rapporto si legge che, in base all’indagine dell’Osservatorio “Audimob” di ISFORT, “l’Italia si è fermata e il 2012 è il quarto anno di crollo della domanda di mobilità. È il quarto anno consecutivo in cui si verifica una contrazione degli spostamenti, scesi dai 128 milioni del 2008 ai 97,5 milioni del 2012, una riduzione pari quasi ad un quarto del totale (-23,9%).
La crisi economica e l’abbassamento dei livelli di consumo e di reddito delle famiglie si stanno dunque pesantemente ribaltando sulla domanda di trasporto e di mobilità dei cittadini”.
* De Luca, “A Napoli circolano oggi 300 autobus contro i 600 del 2010”. Caldoro: “Non siamo a conoscenza di questo dato perché l’azienda ANM è gestita dal Comune di Napoli che appoggia De Luca. L’ANM, come la CSTP di Salerno di cui il Comune è socio di maggioranza, è stata lasciata dalle giunte di sinistra piena di debiti come noto a tutti. Noi non abbiamo tagliato un euro per i servizi a partire dal 2012 ad oggi per un importo totale di 2 miliardi 674 milioni, anzi abbiamo investito sia per le tecnologie per circa 29 milioni di euro (biglietto elettronico, acquisto obliteratici per tutti i sistemi di trasporto ecc.) e sia per nuovi autobus per un totale di 23 milio9ni di euro e sia per i treni per un totale di 198 milioni di euro.
Oltre a 98 milioni per i treni della metropolitana del comune di Napoli!!!. Per sanare i debiti dell’EAV abbiamo aggiunto 10 milioni all’anno, più 30 milioni per non farla fallire, più 37 milioni per la manutenzione straordinaria, più attualmente stiamo versando altri 30 milioni”. * Caldoro: “Sono garantista e non cambio idea”. De Luca: ”Garantista a giorni alterni. Sui suoi condannati in lista si, ma su De Luca condannato per reato linguistico no”.
“Caldoro è da sempre garantista. Con De Luca non ha sollevato la questione giudiziarie ne il tema della sua condanna. Il problema è il trasformismo che lui alimenta. Non può prendere gli ex dc in una notte, i fascisti e gli amici di Cosentino che hanno il solo obiettivo di fare la guerra al Governatore”
* Caldoro: “Sanità: abbiamo il bilancio in attivo e ridotto i ticket”. De Luca: ”Abbiamo i ticket più alti d’Italia, le liste di attesa più lunghe, le corsie degli ospedali piene di barelle. I conti dei cittadini non tornano”. “Anche l’introduzione dei ticket sanitari è stata provocata dal dissesto creato da De Luca e dai suoi amici. Con la Presidenza Caldoro la Regione Campania ha finalmente abbassato i ticket per i meno abbienti, alzando le fasce di esenzione con i decreti commissariali nn. 50, 51, 52 e 53 del 2010, nn. 141 e 147 del 2014 e n. 32 del 2015”.
* Caldoro: “Terra dei fuochi: abbiamo avviato la rimozione delle ecoballe, stanziato fondi per le bonifiche , i prodotto campani sono i più controllati d’Europa”. De Luca: ”Nel periodo 2010-2015 sono state rimosse 200 mila ecoballe su 7 milioni, facendo un rapido calcolo, continuando a questo ritmo, per risolvere il problema ci vuole un secolo. Negli ultimi cinque anni l’agricoltura è stata distrutta da una campagna d’immagine pessima svolta dalla Regione: il massimo che ha saputo fare è stato regalare 4 milioni e mezzo di euro alle società di calcio”.
“Le ecoballe le ha prodotte e accumulate il centrosinistra fino al 2009. E’ vero che la Giunta Caldoro (oltre ad eliminare 800.000 tonnellate di rifiuti sfusi) ne ha smaltite 200.000 imballate: vale a dire il corrispondente delle ecoballe prodotte dal Comune di Salerno con De Luca sindaco. Per il resto la Giunta Caldoro ha messo in Campo misure moderne ed innovative per la difesa dei prodotti. Sui controlli con il Qr code e con misure di valorizzazione dei nostri prodotti”.