Sono stati insigniti della carica di Cavaliere: Pietro Pericolo della Commanderia di Sala Consilina, Vito Mirra della Commanderia di Eboli-Battipaglia, Patrizio di Pascale della costituente Commanderia di Napoli , inoltre, sono state date le seguenti dignità: il titolo di Cavaliere Onorario al Sindaco di Caggiano dott. Giovanni Caggiano, ed elevati al titolo di Grandi Ufficiale i Cavalieri Capitano dott. Bruno Ruotolo e il dott. Mario Angrisano di Salerno.
Il Cavaliere Capitano Dr. Bruno Ruotolo è stato insignito dell’incarico di “Custode del Baussant” (bandiera di guerra). Il “Baussant”, il vessillo bianco e nero dell’Ordine del Tempio. Colori, o non colori, come sarebbe più corretto dire, opposti. Il bianco ed il nero rappresentano l’eterno conflitto tra la Luce e le Tenebre, il Bene ed il Male. Ma rappresentano anche la stessa filosofia di vita di quei Cavalieri. Per loro non esistevano strade mediane. Compromessi. Facili scappatoie o vie di fuga. Fedeli al Giuramento prestato, ovvero di servire il Signore Iddio per mezzo dell’Ordine del Tempio, e di obbedire soltanto al Romano Pontefice, per loro non esisteva la ritirata.
I saluti iniziali sono stati fatti da Don Gabriele Petroccelli, Cappellano Onorario e Guida Spirituale dell’Ordine dei Cavalieri Templari Internazionali Ong presso O.N.U. Il Gran Maestro Frà Roberto Amato, il Gran Cancelliere Rosario Nicola Luisi , il Gran Segretario Claudio Laferla hanno celebrato l’antico rituale e consegnato al sindaco di Caggiano il decreto magistrale alla città di Caggiano quale “ Domus Templare Sant’ Agata”. Gli storici ritengono che la casa forte di Sant’Agata sia stata fondata al tempo di Roberto di Craon, secondo Gran Maestro dell’ Ordine del Tempio.
All’amministrazione comunale e al maresciallo dei Carabinieri Sig. Croce, che con il loro apporto ha reso possibile la sentita e sacra cerimonia sono stati dati attestati di amicizia dell’Ordine. Al termine oltre l’appello alla fratellanza universale, la chiarezza nello spiegare che tra gli scopi principali dello SCMOTH 1804 OSMTJ, c’e’ : “ il diritto all’esistenza dei Cristiani e la libertà di professare la fede in Cristo e la difesa della Pace come valore supremo dell’Umanità” , da parte del Gran Cancelliere Rosario Nicola Luisi.