Fischi e contestazione a Nocera contro l’ex sindaco, scatta l’indagine della Digos
redazione
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E’ scattata una indagine sulle contestazioni a De Luca, candidato governatore per la Campania. Le forze dell’ordine ed in particolare la Digos vogliono fare luce sui fatti avvenuti lunedì pomeriggio all’esterno e all’interno del Teatro Diana dove era in programma un comizio elettorale del’ex sindaco di Salerno. Il reato per il quale si procede è quello di turbativa elettorale, contenuto in una vecchia legge del 30 marzo 1957, che di fatto punisce con la reclusione da uno a tre anni «chiunque con qualsiasi mezzo impedisce o turba una riunione di propaganda elettorale, sia pubblica che privata». A scriverlo il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Al vaglio degli inquirenti un’ampia documentazione video, con relativa acquisizione di immagini. Il comizio di De Luca è durato pochissimi minuti.