I campionati Dilettanti valgono invece meno dell’ 1% del totale delle giocate, vale a dire una trentina di milioni.
“E’ impossibile fare i furbi online con i conti gioco degli operatori ‘.it’ controllati in tempo reale – dice Agipronews – mentre nelle agenzie autorizzate la linea di difesa è ben collaudata: innanzitutto chi punta o vince più di mille euro è obbligato a presentare un documento d’identità, attraverso il quale, sarà archiviato in un data base. E poi c’è un tetto sulle vincite: 10mila euro per scommessa singola, e 50mila per le multiple”. Inoltre, “in caso di giocate superiori alla media, si chiudono i sistemi di accettazione gioco”.