Prime decisioni sono state prese quest’ oggi nel nuovo filone di calcioscommesse che ha funestato il mondo del calcio italiano e precisamente la Lega Pro e la Lega Dilettanti. E’ stato infatti scarcerato su decisione del gip Francesco Meloni, Ninni Corda, l’allenatore del Barletta, coinvolto nell’inchiesta “Dirty Soccer” della procura di Catanzaro. Tre le partite del Barletta in cui, secondo l’accusa Corda avrebbe facilitato la combine ci sarebbero Barletta-Catanzaro, Aversa-Barletta e Barletta Vigor Lamezia. mentre nelle ultime ore si era accodata anche la partita con la Salernitana, sia quella di andata che quella di ritorno.
Ieri davanti al giudice, Corda aveva risposto a tutte le domande e respinto le accuse di frode sportiva. Subito dopo l’interrogatorio i suoi legali, gli avvocati Paolo Lavagnino e Alain Barbera, avevano presentato istanza di scarcerazione. Respinta, invece, l’istanza di arresti domiciliari per un altro personaggio finito nell’inchiesta, l’albanese Edmond Nerjaku, accusato oltre che di frode sportiva anche di estorsione.