“Le nostre Forze dell’Ordine – aggiunge – sono ormai abbandonate a se stesse e in balia di un’immigrazione incontrollata e una criminalità impunita, mentre il Governo non fa nulla per garantire i nostri agenti e i nostri militari, se non preoccuparsi di continuare a tagliare risorse e mezzi e di sanzionare con pene sproporzionate gli eventuali errori dei nostri poliziotti. Vedremo adesso le pene ridicole che andranno a questo incivile delinquente che ha tentato di assassinare il carabiniere”. “La sicurezza – conclude Cirielli – è un’emergenza, così come la tutela dei cittadini e di chi è chiamato a darci protezione ogni giorno, mettendo a rischio la propria incolumità, ma il Governo stenta, purtroppo, a capirlo. L’episodio di Genova è soltanto l’ultimo di una lunga serie che dovrebbe far riflettere Renzi e Alfano”.