“Anche Del Rio come Renzi e De Luca: solo promesse e minacce a chi dissente. Intanto, a Bagnoli, è sempre tutto fermo”. Così, in una nota, Salvatore Vozza, candidato alla presidenza della Regione Campania per “Sinistra al lavoro”, commentando le dichiarazioni del Ministro Del Rio, a Napoli per l’inaugurazione della metropolitana. “Del Rio – dice ancora Vozza – annuncia che dopo le elezioni sarà nominato il commissario per Bagnoli: col ministro arriva il déjà vu sbiadito della promessa di Renzi di più di un anno fa. La realtà è che, nonostante i tanti annunci del Governo e del PD, a Bagnoli tutto è fermo e la soluzione non è certo la nomina dell’ennesimo commissario per Napoli. Bagnoli ha bisogno di risorse e di progetti, non certo di presunti uomini della provvidenza”.
“Il Governo e il PD – ha proseguito il candidato alla presidenza della Regione Campania – credono di coprire con i commissari i loro fallimenti su Napoli. I ritardi sul porto hanno fatto perdere decine di milioni di euro di risorse europee, la desolazione di Bagnoli è un affronto alla volontà di riscatto e di sviluppo della città, un serio contrasto alla camorra non sembra fra le priorità di Renzi e perfino la metropolitana che oggi si è inaugurata in pompa magna, in realtà deve essere ancora ultimata”. “Napoli e la Campania – ha aggiunto Vozza – hanno problemi gravi e complessi, a partire dall’urgenza lavoro, che per essere affrontati seriamente richiederebbero l’impegno del Governo Renzi per condividere scelte e strategie con tutte le istituzioni locali”. “Il continuo ricorrere al commissariamento, – ha concluso il candidato di “Sinistra al lavoro” – oltre a essere una pratica che denota scarsa familiarità con un sentimento pienamente democratico, rappresenta un espropriazione di sovranità per i cittadini e le Istituzioni locali offensiva quanto dannosa. Renzi pensi a mettere sul piatto le risorse per la bonifica e il rilancio di Bagnoli e lasci a chi è stato legittimamente eletto la gestione di un progetto fondamentale per Napoli e la Campania”.
(ANSA).
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