Poco dopo lo sparo dello starter i primi tre, assieme ad altrettanti connazionali, allungano e salutano la compagnia. Al 5° km Kanda, Kariuki e Rono fanno il vuoto. Giunti a Marina, si stacca anche quest’ultimo. Giorgio Mario Nigro (Running Club Camerota), 19° a 6’34” da Kanda, mantiene la vetta della classifica generale del circuito con 593 punti, davanti a Francesco Bassano (Podistica San Giovanni a Piro-Golfo di Policastro) a quota 589; stessi punti di Donato Marotta (Atl.Agropoli). Tra le donne a trionfare alla Mito 2015 è Palma De Leo (GS Lammari), che copre i 15 km tra Palinuro e Marina fermando il crono a 1 h e 38 secondi. Alle sue spalle Faustina Bianco (Alteratletica Locorotondo) a 32” e Nunzia D’Anzi (Podistica Amatori Potenza) a 1’09”.
Cambio in testa alla graduatoria in rosa di Cilento di Corsa 2015 con Daniela Capo (Agropoli Running) che scavalca Gioconda Di Luca (ASD Amatori Vesuvio) ora terza; in mezzo a loro Anna Senatore (ASD Pod. Cava Pic. Costa D’Amalfi). Tra le squadre a primeggiare alla 6^ edizione del Mito è l’Isaura Valle dell’Irno con 44 punti, davanti alla Podistica Il Laghetto ed all’Atletica Camaldolese. Il tempo incerto non ha fermato l’impeccabile macchina organizzativa guidata da Mario Scarpitta e dal team di Tuttinsieme.
Centinaia di persone hanno assistito alla due giorni di eventi connessi alla Mito 2015, che ha visto quest’anno come testimonial d’eccezione Totò Schillaci, protagonista della nazionale di calcio e re dei bomber ai mondiali di Italia ’90, e Antonello Riva, colonna dell’Italbasket oro agli europei di Nantes del 1983. Tantissimi ed entusiasti i bambini che hanno partecipato, in contemporanea a Palinuro ed a Marina di Camerota, alla 3^ Minimito. Grande interesse ha suscitato, prima della gara, il convegno-dibattito dal titolo “No DOPING, sì DOP” tenutosi nella sala conferenze dell’hotel “La Scogliera” di Marina di Camerota. Al centro un focus sull’evoluzione del doping nello sport ma soprattutto l’importanza della sana alimentazione e dei prodotti della dieta mediterranea nella pratica sportiva.
Un momento nobilitato dalla presenza di Sandro Donati, ex tecnico della nazionale di atletica leggera e tra i maggiori esperti al mondo nella lotta al doping essendo consulente della WADA (Agenzia Mondiale Antidoping). Assieme a lui hanno relazionato l’esperta di medicina dello sport, prof. Paola Brancaccio, l’ex atleta azzurro Donato Sabia, con gli interventi dei due testimonial Riva e Schillaci, di Mimmo Caiazzo, esponente della condotta Slow Food Camerota-Golfo di Policastro, del presidente della Fidal Campania Sandro Del Naia, di Domenico Scognamiglio della Napoli Sports Events e del sindaco di Centola-Palinuro Carmelo Stanziola. Infine i relatori e gli ospiti d’onore hanno ricevuto targhe e riconoscimenti da parte dell’associazione Tuttinsieme