E’ evidente che De Luca fugga, dal confronto, dalle domande dei giornalisti, dal giudizio del pubblico: fugge dagli impresentabili, dal suo stato di candidato ineleggibile, dagli appetiti dei vari trasformisti che gli hanno dato appoggio e già presentano conti salati”.
Lo ha dichiarato Salvatore Vozza, candidato alla presidenza della Regione Campania per “Sinistra al lavoro”. “Ancora più gravi – ha proseguito – delle motivazioni della fuga del candidato Pd dalla campagna elettorale sono però le conseguenze di questo comportamento, l’impossibilità di parlare di contenuti, proposte, programmi, l’assist offerto a Caldoro per non rispondere dei fallimenti dei suoi cinque anni di governo”.
“Anche questa mattina – ha detto Vozza – per Caldoro è stato facile attaccare frontalmente il candidato del PD, tacendo dei disastri della sua giunta, con 4 miliardi di euro di fondi europei che restituiremo all’Europa perché incapaci di spenderli, una sanità forse migliorata nei conti ma azzerata in prestazioni e servizi, un servizio di trasporto messo in ginocchio da tagli lineari che hanno colpito gli utenti e non le solite clientele”.
“Caldoro – ha concluso – continua a promettere soluzioni mirabolanti per gli stessi probelmi che lui stesso ha creato o che è stato incapace di risolvere in cinque anni, a partire dal lavoro e da una crisi industriale che sta diventando la costante depressiva della nostra regione. Serve una svolta, serve la sinistra, serve chi non fugge dai probelami ma ha idee e progetti per affrontarli”.