Intrappolata da auto in doppia fila, donna protesta e scoppia il caos

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Rissa_Pastena_Polizia_6Tensione martedì mattina in Via Ventimiglia, nella zona orientale di Salerno dove è scoppiata una violenta lite per questioni di viabilità. Una donna è rimasta bloccata da un auto parcheggiata in doppia fila ed ha più volte richiamato l’attenzione usando il clacson senza però che nessuno si degnasse di spostare la vettura posizionata in malo modo. La donna ha anche allertato le forze dell’ordine ma prima che arrivassero sul posto è accaduto l’incredibile. Il conducente dell’auto parcheggiata in malo modo è uscito da un negozio vicino ed ha spostato l’auto pare, senza neppure scusarsi con la donna rimasta intrappolata per una ventina di minuti.

Quest’ultima, a quel punto, avrebbe inveito contro alcune persone che, a suo dire, conoscevano l’automobilista indisciplinato che nel frattempo era andato via.  Ne è nata una discussione accesa alla quale hanno preso parte più persone ed anche un automobilista che era sopraggiunto in zona e che aveva preso le difese della donna rimasta bloccata. A quel punto la situazione è degenerata ed un giovane, probabilmente il figlio di una delle persone coinvolte nella discussione vedendo la madre in difficoltà e quasi aggredita  si è scagliato prima contro l’automobilista che era sopraggiunto e poi verso l’auto di quest’ultimo danneggiandola in più punti e salendo addirittura sulla carrozzeria fino a sfondarne il parabrezza. Sul posto i Vigili urbani e la Polizia che hanno portato a fatica la calma e ricostruito quanto accaduto identificando i responsabili.

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43 Commenti

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  • Altro che citta’ Europea ,c’e’ da accapponarsi la pelle … al sud purtroppo vige ancora la legge della prepotenza e della sopraffazione… che vergogna !!! e non mischiate queste episodi con la politica campagna elettorale o quant’altro ,qui siamo davvero ai minimi livelli

  • ma almeno a questi li avete arrestati..oppure come sempre la legge non è uguale per tutti?..e non venitemi a dire che la donna non ha sporto denuncia e non si poteva procedere..perchè sarebbe ridicolo dato che in altri paesi i responsabili di un gesto simile finiscono al gabbio per direttissima..

  • e retrograda,con km di auto beatamente in doppia e tripla fila di barbari alla stato, brado,con i vigili che sistematicamente si voltano dall’altra parte .Ma siamo in campagna elettorale e tutto è lecito in questo cesso di città ,europea,solo nella fantasia di un megalomane malato di mente condannato,che può abbindolare un popolino ignorante e incivile ,che non varca le porte di qualiano,se non per seguire una squadra di calcio

  • carceri, carceri , carceri…nuove, 4-5 per capoluogo….solo così si avranno pene dure, certe e rapide. Perchè il problema è sempre quello, non sanno dove metterli…..

  • Ma come si può ?

    E poi, “identificati” i responsabili…… Solo “identificati” ? Un giretto educativo a Fuorni a queste Bestie faceva bene.

  • senza pene certi non si va da nessuna parte!
    altro che indulto, costruite nuove carceri e buttate le chiavi!

  • se non ci liberiamo di questi cafoni che vogliono vivere come se fossimo a Napoli non faremo mai quel salto di qualità che ci spetta..
    devono andare via loro, non noi.. via questi figli delle chiancarelle

  • il deficiente non scassa più la macchina della signora, perchè sa che 10 anni di fila senza attenuanti generiche domani non glieli nega nessuno. E questo vale per la teppaglia da stadio, per quella da gita scolastica, per quella da branco di discoteca, per il serial che va in giro ad aggredire il prossimo,…., e anche per quei due tre deficienti (maschi e femmine) che regolarmente scrivono qua sopra per insultare il proprio prossimo, con la scusa delle elezioni e dell’anonimato….eh eh !!

  • Che bella gente a Salerno,specialmente nella zona orientale,anarchia totale. Fate schifo.

  • I vigili hanno assistito all’aggressione della donna è della sua auto? Che facevano le statuine, non hanno cercato di fermare questi soggetti prima dell’aggressione?
    X Walter, scrive che sono figli delle ciancarelle, no, sono figli dell’arroganza, della prepotenza, della mancanza di rispetto e menefreghismo della legge che emerito ha dato bella mostra in vent’anni di governo della città!
    Questo è il modello che vuole esportare!

  • La civilissima Salerno…Togliamoci il prosciutto dagli occhi e rendiamoci conto che Salerno non è per niente una città europea, una città turistica e non è meglio di tante altre città.

  • Non c’è bisogno di investire nelle carceri.Utilizzare campi aperti concentrati e recintati.Una sola Giustizia terrena. La Ghigliottina.

  • che schifo questa gente!!! ma la cosa più scandalosa sono alcuni commenti ironici a questo articolo!!!

    che gente indecente!!!!

  • Quanti fiumi di proteste i cittadini hanno scritto per denunciare il completo abbandono della città nelle mani di questi strafottenti e delinquenti per la completa assenza di controllo specie nella zona orientale da parte della Polizia Urbana? I risultati sono questi e peggioreranno ancora perché domani sarà come se niente fosse successo . Poi tutti si meravigliano se c’è chi tenta di farsi giustizia da solo!

  • Ma se l’avete detto voi stessi “Siamo in uno stato garantista che garantisce il delinquente e non il cittadino per bene. La legittima difesa per il nostro ordinamento giuridico è solo un concetto impraticabile, il cittadino è indifeso e deve solo soccombere.”
    Dunque, è lo Stato che non ci tutela che può fare il sindaco in queste situazioni, ma siete scemi? La legge viene applicata allo stesso modo dovunque e se pure De Luca, della città europea che sfottete tanto, arrestasse i delinquenti lo stato di cui si parlava sopra li proteggerebbe e il nostro ordinamento giuridico che è uguale in tutta Italia li metterebbe fuori. E allora, che approfittate a fare di qualunque situazione per tirare in ballo ” la città europea, la schifezza di città”, provate a vivere dove le rapine ad un negozio le hanno fatte anche per 5 o 6 volte in un mese?!

    VOI VIVETE IN UN’ISOLA FELICE, DE LUCA VI HA ABITUATI TROPPO BENE, NON VI RENDETE CONTO CHE ALTROVE SI VIVE UNA SCHIFEZZA…I CLASSICI SALERNITANI CHE SPUTANO NEL PIATTO DOVE MANGIANO

  • Rita purtroppo questo è quello che vogliono farvi credere la destra e i falsi 5 stelle.. faccio parte di un gruppo di giovani ragazzi che lotta per Salerno e contro l\\\’arroganza ! soprattutto sul web dove un sacco di figli di papà ha tempo da perdere e fomenta inutili battagli civili

  • Assolutamente da CONDANNARE!! Quindi di queste cose in europa o nel mondo non succedono?? ahahahah

  • L\’articolo, da quanto invece si dice in giro, non corrisponderebbe al vero.
    Pur deprecando l\’accaduto, le cose sarebbero andate in questo modo:
    Un rappresentante di vestiti, parcheggiato in doppia fila ostruiva un\’auto di una signora che da qualche minuto, dinnanzi ad un negozio di vestiti, suonava per uscire. Appena accortisi dell\’intralcio, il rappresentante, dopo le scuse del caso è andato via, nel frattempo la signora aveva chiamato i vigili urbani e li stava aspettando per far far la multa all\’autovettura ormai andata via. All\’arrivo dei vigili, la signora avrebbe preteso dagli stessi di elevare la contravvenzione alla proprietaria del negozio. La proprietaria del negozio di vestiti, sarebbe uscita dal negozio per cercare di placare la signora che pretendeva che venisse fatta la multa. Ad assistere alla scena c\’era, in una macchina parcheggiata (dietro a quella del rappresentante andato via) un signore che, sembrerebbe nulla a che fare con le due signore, che scendendo dall\’auto prendeva le difese della proprietaria dell\’auto ormai libera di uscire. La discussione avrebbe preso un tono acceso, fini al punto che, scaldatiti gli animi, avrebbe alzato le mani verso la proprietaria del negozio. Ad assistere alla scena c\’era però il figlio della proprietaria del negozio di vestiti che, vedendo la mamma aggredita e \”picchiata\” dal signore, sarebbe andato in \”escandescenza\” fino al punto di salire letteralmente sul cofano dell\’auto, del signore intervenuto (se fosse vero) in malo modo, distruggendogli il parabrezza dell\’auto. Nel frattempo, la signora, proprietaria dell\’auto natura del fatto, libera dall\’intralcio del rappresentante ormai andato via da molto tempo, è andata via tranquillamente senza neppure un graffio all\’autovettura. Restavano sul posto, alla presenza dei vigili urbani e di una pattuglia della polizia sopraggiunta successivamente, soltanto la proprietaria del negozio di vestiti e il signore che era intervenuto con la propria auto rotta. Tutto qui. Quindi prima di scrivere articoli che fomentano commenti, in questo caso, inopportuni, sarebbe meglio informarsi prima di come siano andate le cose. Resta comunque, come siano andati i fatti, un fatto deprecabili ed ingiustificabili, sia per il figlio della commerciante che ha avuto una reazione inopportuna, ingiustificabile e violenta, sia per l\’automobilista che avrebbe alzato le mani sulla proprietaria del negozio, madre del ragazzo andato in escandescenza.

  • “Quindi prima di scrivere articoli che fomentano commenti, in questo caso, inopportuni, sarebbe meglio informarsi prima di come siano andate le cose”. Molti scrivono “a prescindere”. Sono forse gli stessi che non aspettavano altro che leggere le voci-notizie sul coinvolgimento della Salernitana nel calcioscommesse.

  • Io c’ero ed i fatti sono andati proprio come ha raccontato CITTADINO DI PASTENA. In più aggiungerei che la “signora” bloccata, non era affatto un SIGNORA. Una vajassa vera e propria. Altro che signora.

  • E cmq… i fatti non sono andati come li avete descritti 😉 ci si dovrebbe informare un po prima di scrivere articoli….

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