incontrato durante una gita scolastica. I fatti risalgono a due anni fa.
Il presunto molestatore non frequentava la stessa scuola della vittima. I genitori – che hanno sporto denuncia – hanno riferito ai militari che il proprio figlio era stato vittima di atti di bullismo e molestie sessuali da parte di un coetaneo (o almeno con una differenza minima di età). Quanto avvenuto è stato riferito ai genitori proprio dal figlio, costretto ad abbassarsi i pantaloni e gli slip al cospetto del compagno. Ancora da chiarire se, al contempo, il ragazzo sia stato obbligato a compiere atti sessuali su se stesso o sul compagno. Restano da chiarire le responsabilità dei docenti che accompagnavano i ragazzi in gita anche se l’episodio si sarebbe verificato in un bagno pubblico dove si era svolta l’escursione.