“Ancora una volta sulla mia vicenda si registrano anomalie e macroscopiche violazioni di legge quale un’anticipazione di Camera di Consiglio prima che vengano depositate le motivazioni. Non so se abbia precedenti, ma lo ritengo estremamente grave”. Così Luigi de Magistris all’ANSA in merito alla sentenza della Cassazione sulla legge Severino.
”Registro un’anomalia e un’apparente, ma assai verosimile violazione di legge”, dice il sindaco di Napoli commentando le indiscrezioni secondo cui la Cassazione avrebbe deciso che a esprimersi sui ricorsi alla sospensione dalle cariche elettive debba essere il giudice ordinario e non la giustizia amministrativa. Decisione che rimetterebbe in discussione l’attuale permanenza di de Magistris nel suo incarico, frutto di una decisione del Tar che, in attesa del giudizio di merito, ha sospeso la sospensiva determinata dalla legge Severino nei confronti del primo cittadino di Napoli.
In genere i regolamenti di giurisdizione vengono depositati e decisi a numerosi giorni di distanza, mentre qui apprendiamo che la Cassazione avrebbe deciso in un certo modo. Evidentemente con una nuova forma di notifica approvata dai tanti decreti legge del Governo, i depositi ora si fanno a mezzo stampa con indiscrezioni, nemmeno con anticipazioni dei provvedimenti”.
L’ex magistrato, evidenziando che porterà ”sempre le sue ragioni in tutte le sedi”, dice di trovare ”sconcertante” che ”ancora una volta sulla mia vicenda si registrino anomalie e comportamenti assolutamente unici e macroscopiche violazioni di legge quale un’anticipazione di Camera di Consiglio prima che vengano depositate le motivazioni”. ”Non so – ha concluso de Magistris – se è un fatto che abbia precedenti, ma ritengo che sia estremamente grave”
Eh, te’ ne’ a ìììì !!!
pannella grillo e….mangano!!!, questa è la corte che vi meritate.
In questo, è inutile che vi dimenate, De Magistris ha ragione. Può avere torto su tante altre cose ma su questo no! LA LEGGE è LEGGE…
Ma io dico, noi cittadini siamo fessi… Perché? Perché la legge Severino vale solo per sindaci e amministratori pubblici, ma non vale per deputati, senatori, ministri e viceministri. Nessuno di noi ha rilevato questa incongruenza vergognosa. Ci dovrebbe essere un’uguaglianza della legge per tutti i cittadini.
Invece di scagliarci contro la legge Severino che protegge i politici che sono seduti COMODAMENTE A ROMA GODENDO DI TUTTI I LORO INQUALIFICABILI PRIVILEGI, noi come i ciucci andiamo dove i POTENTI ci vogliono portare, cioè ci scagliamo contro i sindaci che fanno i salti mortali per quadrare i bilanci con la MISERIA DI SOLDI che il governo passa (non ci scordiamo i tagli del 70% ai comuni effettuati dal governo). I cittadini pretendono solo strade pulite, aiuole a posto, lì non c’è il muro, lì c’è la carta a terra, lì c’è il quadro storto, lì, lì ecc., però vogliono pure la città abbellita, però vogliono dai sindaci pure il posto di lavoro…ma ci prendiamo le nostre responsabilità o no?! O tutto ci è dovuto?!
la gente dovrebbe imparare che prima sputare sentenze dovrebbe documentarsi e invece, si parla solo per sentito dire
è inutile che vi dimeniate, De Magistris ha ragione! Può avere torto su tante altre cose ma, su questo ha ragione. La legge è legge. LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI…
Ma io dico, noi cittadini siamo fessi… Perché? Perché la legge Severino vale solo per sindaci e amministratori pubblici, ma NON VALE per deputati, senatori, ministri e viceministri. Nessuno di noi ha rilevato questa incongruenza vergognosa. Ci dovrebbe essere un’uguaglianza della legge per tutti i cittadini.
Invece di scagliarci contro la legge Severino che protegge i politici che sono seduti COMODAMENTE A ROMA GODENDO DI TUTTI I LORO INQUALIFICABILI PRIVILEGI, noi come i ciucci andiamo dove i POTENTI ci vogliono portare, cioè ci scagliamo contro i sindaci che fanno i salti mortali per quadrare i bilanci con la MISERIA DI SOLDI che il governo “passa (non ci scordiamo i tagli del 70% ai comuni effettuati dal governo)”. I cittadini pretendono solo strade pulite, aiuole a posto, lì non c’è il muro, lì c’è la carta a terra, lì c’è il quadro storto, lì, lì e lì ecc., vogliono magari la città abbellita non vecchia e “decrepita”, città con volto nuovo, però vogliono dai sindaci pure il posto di lavoro…ma ci prendiamo le nostre responsabilità o no?! O tutto ci è dovuto?!