L’obiettivo, a pochi giorni dal prelievo di un miliardo di euro dalle casse delle province, previsto dalla legge di Stabilità, e in attesa del decreto enti locali, è quello di informare e sensibilizzare i cittadini del rischio di tenuta dei servizi, così come dell’occupazione e del reddito dei lavoratori di Province e Città me – tropolitane.
E chiedere a Governo e Regioni di aprire il confronto su un percorso vero di ridisegno delle reti territoriali dei servizi pubblici che coinvolga lavoratori e cittadini. In tutta Italia sono previste tante e diverse iniziative, in tutte le regioni e in tutte le province: dalle assemblee dei lavoratori a iniziative di piazza passando per volantinaggi, presidi e incontri programmati con i candidati nelle regioni al voto. Al centro la priorità di imporre alla politica l’adozione di una serie di impegni vin – colanti che mirino alla salvaguardia dei servizi offerti ai cittadini alla garanzia del lavoro e del reddito per i lavoratori.
Il sovrapporsi, infatti, dei tagli lineari fissati dal governo con la legge di stabilità 2015 al processo di riordino delle funzioni provinciali, nonché le anticipazioni sul decreto Enti locali, stanno cancellando i servizi e compromettendo il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali. Lo stato dei fatti dimostra che dopo oltre un anno dall’approvazione della legge Delrio non è stato realizzato alcun trasferimento di funzioni, mentre alle porte il prelievo previsto dalla legge di Stabilità (in ragione di un trasferimento di funzio – ni non completato) rischia di portare al dissesto gli enti, con gravi ripercussioni su operatori e comunità locali. Con lo slogan “Ripartiamo dal via”, Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Fpl presenteranno in ogni territorio proposte concrete per riorganizzare funzioni e servizi e per co – struire, in modo condiviso, veri e propri piani di utilizzo e valorizzazione delle tante professionalità in servizio presso province e città metropolitane.