“Bindi si dimetta”: dopo la pubblicazione della cosiddetta lista degli impresentabili Luigi Cobellis, capogruppo uscente e Segretario Provinciale dell’Udc attacca frontalmente la presidente della Commissione parlamentare Antimafia. “Bindi – dice – non può strumentalizzare le istituzioni per regolare i conti all’interno del PD. Siamo arrivati al paradosso che nel venerdì prima delle elezioni, quello di solito dedicato all’appello al voto, la presidente della commissione Antimafia inaugura l’appello al non voto visto che tutte queste macchinazioni finiranno per allontanare ulteriormente le persone dalla politica.
Non si possono scaricare sulla pelle dei cittadini della Campania le tensioni interne al PD. Se aveva voglia di schierarsi, Bindi avrebbe dovuto farlo apertamente in questa campagna elettorale mettendoci la faccia, senza utilizzare il suo ruolo istituzionale.
Il comportamento inusuale, intempestivo, tardivo, approssimativo della commissione antimafia è un grave vulnus per la credibilità del l’istituzione. La Bindi deve immediatamente dimettersi”.
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PREMESSO CHE LA GIUSTIZIA IN ITALIA NON ESISTE E NON PER QUESTO SPECIFICO FATTO, OGNI MAGISTRATO GIUDICA CON IL PROPRIO “CREDO POLITICO”, VALE A DIRE CHE OGNI TESTA E’ UN “TRIBUNALE”. DETTO CIO’, IL CAFONE LUCANO + RENZI + COBELLIS + la BINDI + SOCIALISTI + DESTRA & PENTA STELLATI ect. ect. SONO STATI LA ROVINA DELL’ITALIA, SFIDO CHIUNQUE A SMENTIRMI.U TUOSSC(veleno)MANC(neanche)I TOPI LO VOGLIONO …!!!