La notizia che manda di traverso il pranzo a Vincenzo De Luca, candidato del Pd in Campania, arriva intorno alle 14:20. De Luca è all’hotel Vesuvio, noto albergo del lungomare partenopeo.
Con lui a tavola c’e’ il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, l’ultimo di una serie di esponenti del Pd e del governo giunti a Napoli per lanciare la volata finale all’ex sindaco di Salerno. Insieme avevano trascorso la mattinata parlando di emergenza lavoro e di quell’idea di applicare in Campania il piano che fece le fortune della ex Germania dell’Est.
La mazzata che si abbatte sull’ultima giornata di campagna elettorale del candidato Dem è annunciata da un cicalino sul telefono e arriva con un messaggio su Whats App che a De Luca viene girato da un suo collaboratore. Il pesce, un’ombrina al forno, rimane nel piatto. De Luca non nasconde la sua irritazione; il primo a raccoglierne lo sfogo è proprio Poletti.
“Certe cose non si fanno nell’ultima giornata di campagna elettorale”, gli dice il candidato governatore. Per poi mettere a fuoco quello che a suo dire è il vero obiettivo: “E’ un’aggressione a Renzi, è chiaro, ma io vado avanti”. La linea con Roma diventa rovente. Dal telefono di De Luca partono diverse telefonate. Ma non verso Renzi – dirà lui più tardi – pur facendo intendere che il dialogo col segretario del partito è fitto e quotidiano. De Luca raduna i suoi, il tempo di preparare la controffensiva.
Il suo ufficio stampa mette a punto una lunga nota in cui De Luca annuncia querela alla Bindi per diffamazione e la sfida a un dibattito pubblico “per sbugiardarla”.
LA DENUNCIA ALLA BINDI“Denuncio Rosy Bindi per diffamazione e la sfido ad un pubblico dibattito per sbugiardarla”. Questa la reazione del candidato governatore del centrosinistra Vincenzo De Luca appresa dal suo staff, dopo la presentazione della Commissione Antimafia della lista dei cosiddetti “impresentabili” nella quale figura anche il suo nome.
«Premesso che Tutti gli atti amministrativi in questione sono stati sollecitati dal Prefetto dell’epoca e dalle organizzazioni sindacali, nell’ambito della vertenza Ideal Standard. Ho rinunciato alla prescrizione. Sono orgoglioso di aver preso decisioni urbanistiche per salvare 250 lavoratori dell’Ideal Standard, e rifarei tutti gli atti esattamente come 17 anni fa.
L’ipotesi di ‘concussione’ che mi riguarda è relativa ad oneri di urbanizzazione richiesti a vantaggio del Comune, e calcolati dall’ufficio tecnico. Io sfido la signora Bindi ad un dibattito pubblico, entro la mattinata di domani, per poterla sbugiardare, e dimostrare che l’unica impresentabile è lei, pia Donna di Potere, che ha utilizzato fra i suoi sponsor politici uno dei peggiori esponenti della clientela politica in Campania, massimo produttore del debito sanitario, di cui illustrerò opere e virtù, nel corso del confronto» – afferma Vincenzo De Luca in una nota..
DE LUCA: AGGRESSIONE VERA E’ A RENZI. ”Mi pare evidente che questa campagna di aggressione, che sarebbe stata eccessiva anche per Totò Riina, ha un solo obiettivo: cercare di mettere in difficoltà il Governo nazionale e Renzi. L’aggressione vera è al segretario del partito”. Lo dice, a Napoli, Vincenzo De Luca. E’ evidente – ha proseguito De Luca – che c’e’ un evidente uso strumentale della mia persona. Credo non ci voglia molto a capire che l’aggressione vera è al segretario del partito con l’obiettivo di metterlo in difficoltà per la scadenza delle Regionali”. De Luca ha parlato di una vera e propria “strategia della confusione”: “Ovviamente – la sua ricostruzione – queste aggressioni hanno diverse tappe. La Liguria ha avuto una formalizzazione con una scissione nel partito. Qui, invece, le cose che conoscete fino all’ultima esternazione della professoressa Bindi, ma è evidente che c’e’ un attacco violento e nazionale alla leadership di Renzi. E che queste sono vicende strumentali a quell’obiettivo”. “Comincio a pensare – conclude De Luca – di essere diventato importante. Sono partito come un modesto artigiano della politica e mi ritrovo al centro del mondo. Questa cosa comincia perfino a gratificarmi”.
LA VICENDA PER LA QUALE E’ STATO INSERITO NELLA LISTA. La vicenda per la quale Vincenzo De Luca è stato inserito nella lista dei cosiddetti “impresentabili” della Commissione Antimafia risale al 1998 e riguarda un’inchiesta della Procura di Salerno incentrata sulla richiesta di cassa integrazione per circa 200 operai dell’ex Ideal Standard. Secondo l’accusa, la cassa integrazione fu sollecitata dallo stesso De Luca in assenza dei presupposti di legge.
L’ALTRO FILONE DELL’INCHIESTA. Un altro filone dell’inchiesta è relativo alla richiesta degli oneri di urbanizzazione ad alcuni imprenditori interessati alla realizzazione di una struttura sempre nella zona orientale della città. Il rinvio a giudizio per De Luca e per altri 46 imputati è arrivato nel 2008. I reati contestati all’ex primo cittadino di Salerno sono di concussione (in relazione alla richiesta degli oneri di urbanizzazione) e di truffa (per la concessione della cassa integrazione).
DE LUCA HA RINUNCIATO ALLA PRESCRIZIONE. Lo stesso De Luca, che più volte nel corso degli anni ha commentato la vicenda, ha rinunciato alla prescrizione “relativamente ai delitti per i quali era maturato il relativo decorso”. La vicenda era venuta alla ribalta anche nel corso della scorsa campagna elettorale per le regionali del 2010, quando De Luca è stato già in corsa contro Caldoro. Cinque anni fa, sempre nel corso della campagna elettorale, De Luca commentò la vicenda ribadendo che lui rispondeva per “per una vertenza di lavoro, non per ladrocinio o camorra: i ladri e i camorristi – disse – stanno dall’altra parte”.
IN TV CON I GIORNALISTI CHE LO ATTENDONO DICE... Alle 16:30 il candidato governatore è nella sede di un’emittente regionale per registrare un messaggio agli elettori di due minuti. E’ li’ che incontra i giornalisti. Vorrebbe rifarsi al comunicato nel frattempo diffuso ma poi non resiste alle sollecitazioni e si lascia andare: “Vorrei dire tante cose, ma e’ meglio che mi freno”. Qualcuno gli ricorda che la lista lo annovera come il capo degli impresentabili. Gli scappa un ghigno, cui fa posto l’ironia: “Sono effervescenze, flebilità, pinzellacchere direbbe Toto’, ma fatte nell’ultimo giorno di campagna elettorale sono anche cose che si possono definire in altro modo. Lasciamo perdere…”. E trova anche il tempo di sorridere quando rileva che gli impresentabili sono in maggioranza nella lista di Caldoro. “Allora sono in minoranza?”, chiede ai giornalisti.
A BAGNOLI SOSTENITORI ACCOLGONO DE LUCA AL GRIDO “FORZA VINCENZO”. Vincenzo de Luca al sui arrivo all’arenile di Bagnoli per la festa di chiusura della campagna elettorale è giunto accompagnato da Andrea Cozzolino, europarlamentare e suo principale rivale alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato presidente. Ad accoglierlo i suoi sostenitori che hanno gridato “Forza Vincenzo”, mentre dal palco suonavano le note di ‘A me mi piace o’ blues’ di Pino Daniele.
ANCHE GRIMALDI QUERELA COMMISSIONE ANTIMAFIA. Intanto anche Carmela Grimaldi, candidata per la lista Campania in Rete nella provincia di Salerno denuncerà per diffamazione i componenti della commissione Antimafia. Lo rendono noto i parlamentari Vincenzo D’Anna, Antonio Iervolino e Arturo Iannaccone, ispiratori della lista indicata come vicina alle posizioni di Nicola Cosentino che sostiene il candidato del centrosinistra Vincenzo De Luca. Il nome della Grimaldi è stato inserito nell’elenco degli impresentabili divulgato oggi. La Grimaldi, “inquisita nella qualità di assistente sociale per aver, nell’esercizio della sua professione, assistito la moglie di un boss – riferiscono i tre parlamentari – è stata prosciolta con formula piena dal Tribunale di Salerno nell’anno 2014. La sentenza – concludono i tre parlamentari – sarà pubblicata in uno con un atto di querela per diffamazione ai componenti della Commissione Antimafia”.
GUARDA IL VIDEO DI DE LUCA A TV LUNA (DA YOUTUBE)
X 11.55, non ho affatto cambiato idea, anzi diró di piú, il processo Sea Park che é ancora in corso, De Luca non ha rinunciato alla prescrizione, perché é convinto che prove contro di lui non ce ne sono, visto che da Roma arrivó l’ordine di cancellare ben 36 intercettazioni telefoniche molto compromettenti per lui, come dire é stata cancellata una ulteriore prova della sua colpevolezza. Visto che il processo é ancora in corso, bisogna vedere cosa ha l’accusa in mano per avvallare il campo di imputazione per concussione continuata e associazione a delinquere. Sono molto fiduciosa nella magistratura che svolga bene il suo compito. De Luca si difenda da persona qualunque e non abusi dei propri ruoli che potrebbe ancora avere in politica! In ogni caso non voteró mai De Luca neanche se lo coprissero tutto d’oro e offrissero in dono l’equivalente del suo peso in oro.
La smetta di usare il mio, visto non ha argomentazioni, é semplicemente ridicolo!
… in Campania e non pentaburocrati e succedanei del NORD
O De Luca o niente
Inaccettabile un De Luca che si permette di denunciare il presidente della commissione antimafia Rosy Bindi. Se De Luca ha coraggio contribuisca alla legalità denunciando i camorristi che infestano Salerno,dopotutto De Luca è anche uno sceriffo e allora faccia rispettare la legge. La legge Severino è uguale per tutti anche per De Luca e chi non la rispetta verrà sanzionato dalla Giustizia Italiana e Terrena.
Può spiegarmi il suo post,De Luca ha rinunciato volontariamente alla prescrizione.Sono un elettore orientato a votare De Luca ma sono molto confuso per quanto sta succedendo e per protesta la mia coscienza mi spinge a votare Forza Italia Caldoro. Grazie sign.ra Rita nell’aiutarmi a capire.Attendo volentieri una sua risposta
Comunque resta vero solo una cosa che con de luca si stanno comportando in maniera scandalosa, in questo caso sì tradendo lo spirito costituzionale. E il far venir fuori questa lista non autorizzata da nessuna legge e non regolata oltretutto da nessun criterio valutativo a solo due giorni dal voto fa capire quanto tutto sia strumentale e usato a fine di pura lotta politica, non essendoci neanche tempo per chiarire le idee agli elettori. Tutti coloro che hanno a cuore la democrazia dovrebbero ribellarsi e capire quanto de luca faccia paura ai poteri forti e forse mafiosi!
x buon giorno sig.ra Rita, sono un comune cittadino non esperto di politica e non è obbligatorio essere esperti di politica per tirare le somme, basta “RICORDARSI” di quello che era Salerno 20 anni con un centro storico impraticabile e invivibile, oggi posto meraviglioso.
In questa campagna elettorale gli avversari tutti di De Luca hanno pensato bene di instaurare un clima di autentica CONFUSIONE, STRATEGIA DELLA CONFUSIONE, ecco questo è il termine giusto per definire la situazione al momento attuale. Ancora oggi c’è gente che non sa che la SANITà, I TRASPORTI, LE INFRASTRUTTURE sono gestite esclusivamente dalla REGIONE, quindi le ha controllate CALDOROOOOOOO.
Elettori tutti non agitatevi, fermatevi, calmatevi e ragionate, basta solo RAGIONARE…Vi hanno fatto credere un De Luca mostro, approfittatore, sceriffo e chi più ne ha più ne metta. Non è così…è un uomo che crede fortemente nelle regole e nel senso del dovere, nonché un uomo di cultura che non fa mai male. Ha fatto un programma elettorale CHIARISSIMO e si è MOSSO in maniera COERENTE con quello che ha detto e continua a dire e ribadire senza prestarsi a tranelli che gli hanno continuamente teso (stupidi confronti televisivi pilotati e gestiti sappiano da chi). Potremmo non essere tutti d’accordo ma ha parlato pubblicamente delle sue intenzioni in caso di elezione a governatore, si è impegnato davanti a tutti e ci sta METTENDO LA FACCIA. Posso solo dire che i suoi avversari da Caldoro alla Ciarambino hanno fatto una campagna elettorale sperando solo sull’ineleggibilità del candidato che può sconfiggere tutti. Hanno denigrato De Luca e così nella confusione che hanno volutamente creato NON HANNO PARLATO DEI LORO PROGRAMMI PERCHé NON NE HANNO. Io elettore perché DOVREI ELEGGERE CALDORO o la CIARAMBINO? Che mi propongono, che mi promettono, che intenzioni hanno, come mi avrebbero dovuto convincere? NULLA, NON SI Sà. Mi sono chiarite le idee e ho deciso di dare FORZA E VOCE all’unico che si è esposto fino adesso battendosi anche contro la magistratura. MI BASTAAAAA. Saluti a tutti.
P.S.: Tra l’altro noi salernitani sappiamo molto bene quanto questo sindaco ha fatto per Salerno, da un ghetto ha tirato fuori una Città, con la C maiuscola e tutto dico TUTTO con i fondi europei, De Luca non ha perso un euro dei fondi europei. Vi sembra poco?
è TUTTO UN GIOCO POLITICO PER RENDERLO INCANDIDABILE… DE LUCA FA PAURA AD ALCUNE “POLTRONE” DI ROMA.
è EVIDENTE UN RICATTO E UN BOICOTTAGGIO A FARLO SALIRE IN REGIONE DOVE SI “SPARTISCONO” I SOLDI…
NON CI PRESTIAMO AI GIOCHETTI DEI VARI PARTITI ANDIAMO AVANTI Perché RENZI CI HA DATO L’OK. VOTIAMO DE LUCA E VEDRETE QUANTI ALTARINI SCOPRIREMO A PARTIRE DALLA BINDI…
berlusca e gli altri che devono continuare a mantenere il COMANDO sulla regione Campania. De Luca rompe il meccanismo dei malavitosi, scoprirebbe pubblicamente gli imbrogli dei politici con la malavita, perciò è un elemento che dà fastidio. è TUTTO CHIARO, SOTTO I NOSTRI OCCHI E NON LO CAPIAMO
DOPO LO SCHI FO DI BINDI E I COMMENTI DELLA SIGNORA RITA I DUBBI MI SONO PASSATI….DOMANI ALLE 7 VI CASTIGO !
Caro scandaloso. Certo con DeLuca , di cui resto nemica, si stanno comportando anche peggio che con Silvio che aveva ben altre cause e condanne. Credo anche io che faccia paura ai poteri forti. Ma ha fatto il suo tempo. Per dare un futuro a Salerno e provincia che altrimenti verrebbe dimenticata per partito preso o per ripicca elettorale, anche turandosi il naso meglio De Luca.
Adesso Basta!!! Basta!!!! Noi salernitani e anche tutti gli altri della Campania sappiamo molto bene chi è Vincenzo De Luca, ha modi arroganti, duri ma è un LEGALISTA, LAVORATORE e per niente imbroglione o mariuolo come lo vogliono far passare gli altri. Non ha perso un euro dei fondi europei. Anche gli stessi salernitani che possono avere avuto dei diverbi con il nostro sindaco si RENDONO conto che adesso stanno esagerando e noi non PERMETTEREMO A NESSUNO DI TRATTARCELO COSì, DE LUCA HA RIDATO Dignità AI SALERNITANI. Tutti a urlare è incandidabile…
Si parla di un’inchiesta che risale al 1998 e riguarda un’indagine della Procura di Salerno incentrata sulla richiesta di cassa integrazione per circa 200 operai dell’ex Ideal Standard. Secondo l’accusa, la cassa integrazione fu sollecitata dallo stesso De Luca in assenza dei presupposti di legge. Ha fatto bene perché gli operai avevano famiglia ed erano rimasti senza stipendio.
CAPIAMO TUTTI BENE: lui rispondeva per «una vertenza di lavoro, non per latrocinio o camorra: i ladri e i camorristi stanno dall’altra parte» e sappiano da quale parte
Però voi salernitani siete troppo ghettizzati a vedere solo De Luca a Salerno,personalmente non riesco ad accettarlo in una gestione più ampia della Campania anzi sono terrorizzato che De Luca con De Mita
aumenterà tantissimo le tasse regionali,come già fatto a Salerno dove si pagano le tasse più alte d’Italia.Poi quel De Mita che ha il colesterolo, il diabete,con l’idea che alla sua veneranda età ancora vuole icozzarsi impoverendo ancora noi classe borghese mi irrita tantissimo.Per questo il mio buon senso mi spinge a votare CALDORO.
x confuso: Vota De Luca se proprio nn vuoi, vota altri ma non caldoro
x confuso: Vota De Luca e se proprio nn vuoi, vota altri ma non caldoro
Votate chi volete. Noi assolutamente NOOOOOO… Ma ci pensate da SETTEMBRE a GENNAIO tutte le prestazioni mediche, TAC, RMN (che tra l’altro costano molto) o semplici analisi dobbiamo pagarcele da soli perché la regione Campania non ha soldi. Però Caldoro ha pagato 400 consiglieri esterni ben 15 milioni di euro!!!. Consiglieri del tutto inutili perché esterni non necessari, voluti da lui, amici suoi e alcuni condannati in secondo grado. Con quei soldi avrebbe potuto fare tanto. Ha rimandato indietro soldi dei fondi europei; perché i napoletani non avevano bisogno di lavoro? Non si potevano fare delle opere e aprire dei cantieri per dare lavoro ai disoccupati?
Saremo pure ghettizzati ma perché Caldoro dà una visione più AMPIA del cambiamento o, per meglio dire, Caldoro è sinonimo di cambiamento?! Bisogna rompere questo meccanismo che si è creato di berlusca che DEVE controllare la regione Campania. è finita l’ipnosi, se ne devono andare perché stiamo pagando le pene della repubblica Berlusconi, dove tutti i suoi ministri usavano i fondi pubblici per le loro “ESIGENZE” personali. Un esempio? Ricordiamo tutti Fiorito che rubava/usava i soldi della pubblica istruzione della regione Lazio, è stato pure in galera ma già da molto è a casa. Scajola che non si capacita di come si sia trovato proprietario di una casa al Colosseo? Forse un regalo. Ma ci vogliamo prendere per il culo da soli? De Luca fa paura perché LO TEMONO scoprirà tutte le magagne e Berlusconi lo sa. Capisc a me!!! E quando berlusca vuole distruggere qualcuno sa come fare.
care pie donne (2), immaginate dove va il mio nome…..!
La città di Salerno è diventata una città simbolo del riscatto, esempio di come il sud Italia non sia condannato all’arretratezza economica, alla mafia, al CLIENTELISMO e, quindi, al degrado civile. De Luca, con coraggio si è preso le sue responsabilità per superare altissimi ostacoli combattendo con le idee e con i fatti, si è finanche schierato contro la magistratura. Se non riuscisse nell’intento di migliorare le condizioni della Campania, il malaffare e la cattiva politica continueranno a regnare nella nostra regione, saremmo sempre usati (con la scusa del posto di lavoro dovremmo sempre dare i voti “a questo o a quello”) senza possibilità per i nostri figli di vivere un futuro migliore del nostro.
Il cattivo è sempre Berlusconi,non guardi a Fiorito e alla regione Lazio,guardi a Salerno e al suo portafoglio e vedrà che é vuoto perchè De Luca ci fa pagare le tasse più alte d’Italia.Se non vedi togliti il Burqa e vedrai le realtà.Vado al seggio elettorale e voterò Caldoro.
“Vado al seggio elettorale e voterò Caldoro” ma, perché Caldoro ci ha tolto le tasse? Ci ha abbassato le tasse? Anzi pagando anche di tasca nostra le prestazioni sanitarie da settembre a gennaio la situazione nel nostro portafoglio è peggiorata! O tu quando hai bisogno delle cure mediche e delle analisi ti rivolgi “direttamente” a Caldoro e non ne risenti economicamente?! Sei tu che ti devi togliere il Burqa, che non vuoi vedere perché hai degli “interessi”, ti ha promesso qualcosa?! Da settembre a gennaio siamo COMMISSARIATI forse perché caldorino deve pagare gli amici suoi…
De Luca è per la legge italiana CANDIDABILISSIMO ma è l’immagine che hanno macchiato!… Coloro che hanno STUDIATO A TAVOLINO come rovinarlo sapevano cosa fare…
Volevo votare Caldoro che è una persona seria, ma…. la Bindi(CHE E’QUELLOCHE E’), HA FATTO EMERGERE LA SUPERIORITA’ DI DE LUCA SU TUTTI, FACENDOMI VOTARE QUEST’ULTIMO ,UNITAMENTI A TANTI ALTRI, CON IL RISULTATO PREVISTO,CIOE’ LA VITTORIA DI DE LUCA VINCENZO.