“In questa tornata elettorale, tutte le coalizioni di governo guidate dai presidenti di Regione uscenti sono state riconfermate, ad eccezione del centrodestra di Caldoro in Campania. I cittadini hanno bocciato in maniera chiara e netta il governo regionale di questi cinque anni. È un risultato che porta in calce la firma di De Luca, grazie alla sua determinazione e alla sua tenacia. I riformisti hanno dato una forte mano a questa battaglia, non solo eleggendo tre Consiglieri Regionali, Gianluca Daniele, Rosetta D’Amelio e Mino Mortaruolo, più Federico Conte al momento primo dei non eletti a Salerno, ma anche mettendo in campo candidature in territori e situazioni complesse. Area Riformista, in queste elezioni regionali in Campania, ha rappresentato, politicamente ed elettoralmente, un significativo valore aggiunto, quantificabile in circa 90mila preferenze. Abbiamo dato. una mano importante, facendo gioco di squadra, senza fare calcoli o strategie al ribasso, ma dimostrando che uniti si vince e si creano le condizioni per il cambiamento. É questo il riscontro più importante che ci arriva da queste regionali”, conclude Paolucci.