Site icon Salernonotizie.it

Campania Infelix: delusione per tutte, l’unica a sorridere è la Salernitana

Stampa
Calcisticamente parlando possiamo definire quest’anno una Campania Infelix. Tanti, troppi gli obiettivi sfumati dalla massima serie alla Lega Pro. la delusione non è certo per i campionati avvincenti delle campane ma per l’epilogo: amaro per tutti. Tranne che per la Salernitana di Lotito.

Partiamo dall’alto: Napoli. La squadra di Benitez dopo l’ottima stagione scorsa si è presentata ai nastri di partenza per migliorare il terzo posto scorso. Dal ritiro di Dimaro De Laurentis addirittura in estate lanciava la lotta alla Juve per lo scudetto. Inizio di stagione drammatico con l’uscita dai preliminari di Champions. La squadra azzurra accusa il colpo e si tuffa su Europa League e Coppa Italia, puntando al secondo posto con una Juve in fuga e imprendibile dall’inizio. La corsa riesce ma si ferma sul più bello: la Lazio vince al San Paolo la semifinale di Coppa Italia e raggiunge la Juventus in finale dove poi perderà.

Il Napoli si tuffa sull’Europa League e la vittoria ai quarti a Wolfsburg per 4-1 fa intravedere la finale ai partenopei, ma in semifinale un modesto Dnipro gela i sogni di Benitez e ragazzi. E la lotta torna in campionato ma la sconfitta di Empoli (4-2) e il pareggio di Parma (2-2) stacca il Napoli dal secondo e terzo posto. Il derby capitolino alla penultima con la vittoria della Roma sulla Lazio riapre il discorso almeno terzo posto. Ma proprio la Lazio all’ultima di nuovo al San Paolo vince per 4-2 con un rigore clamoroso sbagliato da Higuain sul 2-2. Addio terzo e anche quarto posto. Partenopei quinti dietro la vincente Fiorentina. Fischi, contestazioni, aggressioni: Benitez via e forse tanti gioielli.

Capitolo Serie B: l’Avellino parte in sordina ma con un grande girone di ritorno centra i play-off per raggiungere Carpi e Frosinone in A: va bene la prima con la vittoria a La Spezia: la seconda vede il Bologna prevalere all’andata al Partenio 0-1 e al ritorno non basta il cuore dei lupi vincenti in Romagna 3-2 ma fuori per peggior piazzamento.

E siamo in Lega Pro: il Benevento dopo il sorpasso e la fuga si fa riprendere e doppiare dalla Salernitana; per gli stregoni nuovamente la lotteria dei play-off dove il Como al 91′ al Vigorito beffa i giallorossi (1-2) con la tifoseria inviperita con il proprio presidente che lascia.

Amaro destino anche per la Juve Stabia che accede ai play-off: il Bassano riesce a vincere dopo la lotteria dei rigori lasciando con le pive nel sacco le Vespe di Manniello, presidente pronto a lasciare. E poi c’è la Casertana: rincorsa per accedere alla griglia play-off da urlo, ma alla fine a Salerno si infrange il sogno della vittoria dove termina 1-1 un sentitissimo derby che taglia fuori i falchetti. Infine il Savoia retrocesso per guai societari-economici dopo aver centrato i play-out, e Aversa Normanna retrocessa proprio dopo aver fallito i play-out con l’Ischia (finalmente una campana) a sorridere.

In tutto questo l’unica a gioire è la Salernitana, della quale cavalcata si è detto tanto e tutto. Ora bisogna ripartire ma non solo dalla Salernitana ma soprattutto da tutta la Campania.

 

Exit mobile version