Un segnale forte, quest’ultimo, con la scuola italiana che si è fermata compatta per ribadire il proprio no ad una proposta di riforma elaborata senza l’effettivo coinvolgimento di chi nell’istituzione scolastica vive e lavora giorno per giorno. Sono diversi gli articoli contestati all’interno del ddl, soprattutto quelli riguardanti l’organico dell’autonomia, le competenze dei capi d’istituto e in generale il piano di assunzioni. A non convincere è il rafforzamento del ruolo del dirigente così come effettivamente previsto dal disegno legge invece di un più logico implemento delle funzioni del collegio dei docenti.
Anche per evitare un eccessivo sbilanciamento dei poteri. In virtù di questa ormai costante mobilitazione contro il ddl i cinque sindacati rappresentativi Uil Scuola, Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu hanno promosso in tutte le principali città italiane l’evento “la cultura in piazza”, con fiaccolate, concerti e reading. L’appuntamento salernitano è in programma stasera, ore 21, in Piazza Portanova. Prevista la lettura di brani tratti dal discorso di Piero Calamandrei del 1950 a difesa della scuola pubblica, dal testo di Martha Nussbaum “Non per profitto” e dalla pubblica lettera ai docenti del Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione Ferdinando Imposimato. Spazio anche alla musica con il Coro Nausica Children, il maestro Sergio Avallone e il Mediterranea Sax Quartet con i maestri Giuseppe Frallicciardi, Luigi Cioffi, Silvio Rossomando e Attilio Foglia
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