Nel corso delle immersioni in apnea, l’uomo aveva perso probabilmente l’orientamento e non era riuscito a ritornare sulla barca. Gli amici, non vedendolo rientrare hanno lanciato l’allarme; sul posto uomini e mezzi della capitaneria di porto coordinati dal tenente di vascello Dario Gerardi.
La zona è stata battuta palmo a palmo, alle ricerche hanno partecipato anche alcuni volontari. Quando le speranze di ritrovarlo ancora in vita sembravano affievolirsi, il lieto fine. Il sub era sano e salvo su uno scoglio, impaurito ma in buone condizioni di salute. Il ritrovamento, quasi insperato, è avvenuto in prossimità di Cala di Limmo, una zona seminascosta.
Dopo l’intervento di soccorso, tutti i componenti della comitiva sono stati condotti nei locali dell’ufficio circondariale marittimo di Capri per le formalità di rito e per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.