“Io credo che la Legge Severino vada corretta. Ormai lo dicono in molti ed è dello stesso parere anche il presidente dell’Autorità anticorruzione Cantone. E questo per evitare che ancora una volta intervenga la Corte costituzionale”. Lo ha detto l’ex presidente della Camera, Luciano Violante, parlando con i giornalisti a margine della lezione magistrale sulla Costituzione che ha tenuto a Catanzaro nell’ambito degli eventi di formazione professionale promossi dall’Ordine dei giornalisti della Calabria. “Bisogna correggere – ha aggiunto Violante – non tanto la legge in sé quanto alcune contraddizioni, che vanno sanate, contenute nei Decreti delegati della normativa”.
“Quella di fondo, a mio parere, riguarda la sopravvivenza del Consiglio regionale in caso di decadenza del presidente della Regione. Credo poi che l’abuso d’ufficio non fosse previsto, se non erro, nella legge delega tra i reati che fanno scattare la sospensione ed invece è previsto dai decreti delegati. Insomma, vanno fatte alcune correzioni”. “Va rivista anche, in un sistema come il nostro basato sulla presunzione di non colpevolezza – ha detto ancora l’ ex presidente della Camera – la decadenza che scatta dopo il primo grado di giudizio”. “Devono essere comunque i partiti – ha concluso Violante – a decidere se tizio vada candidato o no anche negli spazi che la Legge Severino lascia. Ed è sbagliato rimettersi interamente e semplicemente al giudizio dell’autorità giudiziaria ed alla condanna di primo grado. I partiti, in questo senso, devono avere la loro autonomia”
In barba a tanti costituzionalisti da strapazzo (vedi pellegrino) Luciano Violante ha evidenziato che la Severino presenta delle contraddizioni e addirittura afferma che l’abuso d’ufficio non è’ previsto nella legge delega tra i reati che fanno scattare la sospensione ed invece è previsto dai decreti delegati. Che guazzabuglio che ha combinato il parlamento. Ora deve essere il parlamento a mettere mano alle dovute modifiche senza però che la si faccia passare per una legge ad personam.
Detto con la massima trasparenza e senza polemica:
” La legge Severino non è uscita fuiori dal Parlamento soltanto un mese fa, bensì da qualche anno !. Per le stesse storture di codesta norma ( che considero un vero rompicapo ), alcuni personaggetti sono stati costretti a dimettersi e/o sospesi dai propri incarichi. ORBENE, PERCHE’ TUTTO STO’ CASINO SOLTANTO ORA ????? allora, caro il mio Clipper …….. se non sarebbe legge ad personam questa …. quale allora ? Mi stia bene, ma tanto bene “
Non si capisce che cavolo vuoi dire, quale legge ad personam! ma sei un pò da fuori!
Egr.sig.Violante,Lei è una persona per bene ma non capisco perchè non è intervenuto negli anni passati per discutere sulla legge Severino.Solo oggi si accorge che la legge Severino va modificata?? Eppure lei è ben retribuito con i soldi dei contribuenti dovrebbe produrre di più!!! La Legge Severino è uguale per tutti come per Berlusconi,cosi per De Luca e va applicata con condanna.Questa si chiama GIUSTIZIA PARITARIA.
Ieri sera Cantone ha spigato col cucchiaino a Damiliano lo sbaglio della legge Severino, ora non dite che Cantone nun capisce niente, De Luca fino a ieri non aveva cariche istituzionali,comunque i migliori giuristi italiani e europei stanno studiando questa legge e De Luca non ha tutti i torti a far valere le proprie ragioni,inutile che ognuno di noi vuole fare il giudice,nun capimm niente,aspettiamo cosa decideranno,certamente non sarà una scelta ad peronam come si vuol far credere.