I controlli si sono poi estesi alla periferia del Comune di Controne dove è stato rinvenuto un esemplare di Cervone (Elaphe quatuorlineata), specie protetta dalla Direttiva Habitat, presente nell’Allegato IV. Il rettile, della lunghezza di 140 centimentri (è il serpente più lungo d’Italia e può raggiungere la lunghezza di 240 cm), era stato ucciso ed appeso ad un ramo di Olivo, forse come monito ai suoi simili. L’ignoranza e il poco rispetto per la fauna minore porta a questi gesti stupidi e crudeli – commenta De Gregorio, guardia che ha recuperato l’animale – la Regione Campania è tra le ultime a non aver ancora emanato un regolamento per la tutela della fauna minore, e questi sono i risultati, l’uccisione senza motivo di un animale innocuo ed utile all’agricoltura. Sarà presentata una denuncia per danno ambientale ed uccisione di fauna selvatica protetta per ora a carico di ignoti. L’Enpa di Salerno invita tutti coloro che hanno la fortuna di avere animali d’affezione in casa a microchipparli e a rispettare il loro benessere.