Campania: domani questione time di Paolo Russo su De Luca
Domani è in programma il question time del deputato Paolo Russo (FI) sulla sospensione del neo governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nell’aula di Montecitorio risponderà a Russo e a Renato Brunetta sui tempi della sospensione di De Luca, in relazione alla legge Severino. L’interrogazione a risposta immediata è in programma per le 15.
6 Commenti
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Non capisco perchè questi Cialtroni della politica non vogliono rispettare il diritto di una persona in uno stato garantista. De Luca è stato condannato e deve essere sospeso per 18 mesi, la legge prevede il ricorso dell’imputato ai giudici del tribunale civile di Salerno che accoglierà o sospenderà il decreto di Renzi. Nel frattempo la Corte Costituzionale deve decidere sulla costituzionalità o meno della legge Severino (ricorso anche per il Berlusca) che non garantisce la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio. Poi c’è un processo in Appello (da fissare ancora) che potrebbe scagionare o confermare la pena per De Luca. O addirittura prescrivere il reato se si arriverà a settembre del 2016.
QUESTO E’ IL PERCORSO GIUDIZIARIO. COSA VOGLIONO QUESTI POLITICI? L’ITALIA VA A FONDO E LORO SI PREOCCUPANO DI DE LUCA. A ME INTERESSA COSA FARE PER LA CAMPANIA, NON LA CONDANNA DI DE LUCA. QUESTA E’ ROBA DI CINQUE STALLE, TRAVAGLIO E QUALCHE GIORNALETTO A MO’ DI FUMETTO!
Prima di tutto Legalità,Legalità.
Vedo che ti stai convertendo al senso della Giustizia,fino a ieri ragionavi come un capellone di area six,evidentemente noi del M5S con fatica stiamo facendovi capire che non è il caso di essere bloccati nel gregge ma di ragionare ed essere critici.Comunque non mi va di pagare lo stipendio a De Luca per una sospensione di 18 mesi,la morale di un politico sospeso indica alle coscienze di non percepire lo stipendio in quando sospesi.L’ideale per De Luca sarebbe dimettersi perchè la legge Severino è legge dello stato italiano
Molto daccordo con Marcos 2. Pare che i problemi della Campania li abbia causati DeLuca. …e fatela finita!
Tze! I cani abbaiano, la carovana passa… (lasciamolo governare)
Non son affatto d’accordo con Marcos 2 La Campania e piena di problemi e De Luca contribuisce ad aumentarli. C’è una legge chiarissima si chiama legge Severino che regolamenta i comportamenti e le malefatte dei condannati.Un condannato non può governare la regione Campania.Un governatore della regione Campania deve essere Limpido e Immacolato.
Evidentemente si confonde l’etica (ma in politica chi la può sfoggiare?) con i casi giudiziari. E’ chiaro che le colpe della politica ci sono nel candidare De Luca condannato per abuso d’ufficio ma è altrettanto vero che bisognava fermarlo a novembre. Credo che se fosse stata fatta una nomina illegale qualche organo supremo avrebbe fermato la candidatura. Non è stato fatto (anche su ricorso presentato) e allora credo che sia solo un problema politico e di etica. Fin qui le chiacchiere (un po’ come il calcio, materia opinabilissima). Sul versante giudiziario, invece, ci sono dei percorsi sanciti dalla COSTITUZIONE: una persona è innocente fino al terzo grado di giudizio e ci sono tutte le tutele che garantiscono accusa e difesa fino alla decisione della CASSAZIONE. Se c’è una condanna di primo grado, che non è detto sia sempre figlia di una sentenza equa (soprattutto sugli abusi d’ufficio), si permette all’imputato di affrontare un nuovo PROCESSO (in appello) per dimostrare la propria innocenza. Stesso discorso per l’accusa (che ai giudici di secondo grado ha chiesto il PECULATO) nel caso in cui De
Luca venisse assolto: si ricorrerà in CASSAZIONE. Così fino al terzo grado con condanna o assoluzione passata in giudicato. Nel frattempo, pendono vari ricorsi alla corte COSTITUZIONALE sulla Severino (ce n’è uno proprio di BERLUSCONI): mettiamo che la CONSULTA dichiari incostituzionale la legge (cosa che a mio giudizio farà parzialmente altrimenti un cittadino è pregiudicato già dopo la prima sentenza), De Luca (ma anche altri) potrà chiedere danni da milioni di euro e in quel caso (con la nuova legge) ci sarà la responsabilità civile dei MAGISTRATI che l’hanno giudicato. E qui scatta l’opinione nel fattore giuridico: quale TRIBUNALE civile può respingere un ricorso contro una sospensione (in questo caso quella di RENZI) se pende una sentenza della CONSULTA?
Esempio lampante alcuni processi PENALI anche per spaccio di droga che sono stati fermati a causa della CORTE COSTITUZIONALE. I giudici non potevano proseguire proprio perchè poi avrebbero dovuto riformulare le condanne (e quindi anche le assoluzioni) come poi è realmente accaduto su dettato della CONSULTA. Tornando alla materia opinabile il signor Matteo (al quale ho risposto anche sopra) dice che la Campania è piena di problemi e quindi De Luca contribuisce ad aumentarli. Lei sa trovarmi qualcuno che poteva risolverli? Però non
faccia il tifoso da curva, per favore.