agenti della Digos è in corso nella sede della Federcalcio nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla
Procura di Napoli. Nell’indagine risulta indagato per tentata estorsione il presidente della Lazio, Claudio Lotito. L’inchiesta è scaturita dalla registrazione di una telefonata con Lotito consegnata agli inquirenti dal dg dell’Ischia Calcio, Pino Iodice nei mesi scorsi e resa pubblica da Repubblica.it. I presunti illeciti riguardano l’erogazione di finanziamenti a società calcistiche.
Perquisite anche l’abitazione romana di Lotito e il suo ufficio nel centro sportivo della Lazio a Formello. Perquisizioni sono state disposte anche negli uffici romani del presidente della Figc, Carlo Tavecchio e del numero uno della Lega Pro, Mario Macalli (“ma io in federcalcio non ho neanche un gabinetto….”): entrambi non sono indagati. In base ad alcune ipotesi, Lotito sarebbe indagato a Napoli perché avebbe fatto avere ad alcune società della Lega Pro, ex serie C, dei contributi in cambio dell’appoggio alla elezione di Mario Macalli a presidente. “In relazione alle operazioni di indagine in corso svolte dalla procura di Napoli, questa mattina il presidente della Figc, Carlo Tavecchio è stato ascoltato in qualità di persona informata dei fatti ed ha assicurato la massima collaborazione da parte della Federazione”. Lo dice la Figc in una nota.
Ironico il commento del presidente della Lega Pro, Mario Macalli: “Stanno perquisendo il mio ufficio in Figc? Io non ho mai avuto nemmeno un gabinetto in Figc. Non so nulla, sono squalificato e non metto piede nei luoghi istituzionali. Faranno il loro dovere. Lotito indagato? Chiedetelo a lui non a me”.
Pino Iodice, dg dell’Ischia commenta la notizia della perquisizione disposta dalla Procura di Napoli nella sede della Federcalcio e del coinvolgimento nell’inchiesta di Claudio Lotito. Iodice il 20 febbraio scorso era stato convocato in Procura consegnando ai magistrati la registrazione di una telefonata con Lotito: “Non ritengo di essere artefice di niente, l’ho fatto solo per dovere di giustizia perché il calcio appartiene alla mia vita e l’ho fatto solo per il bene del calcio. Voglio solo dire che la magistratura faccia il suo corso e, se ci saranno responsabilità che si accerteranno (avendo io soltanto portato in Procura la registrazione) a carico di persone ritenute artefici di condotte penalmente sanzionate è giusto che l’azione penale abbia il suo corso. Ho fiducia nella magistratura, chi ha commesso dei reati venga sanzionato e perseguito dalla Giustizia”.
Sulla vicenda aveva aperto un’inchiesta anche la procura federale della Figc: Stefano Palazzi aveva chiesto e ottenuto dal superprocuratore Coni, il generale Cataldi, altri quaranta giorni di proproga alle indagini. Palazzi voleva infatti appurare se le parole di Lotito con Iodice avevano avuto poi un seguito. Lo stesso n.1 della Lazio aveva denunciato alla Procura della Repubblica di Roma il dg dell’Ischia per calunnia e diffamazione. Probabile che Lotito abbia anche sporto una denuncia, sempre a Roma, contro ignoti per tentata estorsione. Il patron della Lazio si era sempre proclamato innocente e a chi gli ventilava l’ipotesi di un deferimento da parte di Palazzi aveva risposto: “E perchè mai? Andate a risentire tutto l’audio, tutto…” I pm di Napoli lo hanno fatto e sono andati anche oltre.
Questa mattina c’era poi stata un’altra puntata amara dell’inchiesta legata al calcioscommesse nel campionato di Lega Pro con un altra partita sospetta e cinque persone indagate. Al centro delle nuove indagini il match Savona-Teramo del 2 maggio scorso che ha consentito agli abruzzesi di ottenere la promozione in serie B con una giornata di anticipo, grazie alla vittoria in trasferta per 2-0.
Fonte Repubblica.it
LA TELEFONATA TRA LOTITO E IODICE SCOSSE IL MONDO DEL CALCIO. Diceva il presidente della Lazio: «Ho detto ad Abodi: se me porti su il Carpi…se me porti squadre che non valgono un c… noi tra due o tre anni non c’abbiamo più una lira. Se c’abbiamo Frosinone, Latina, chi li compra i diritti?..». Nei giorni successivi alla telefonata, Iodice fu convocato in Procura e sentito per circa due ore come persona informata sui fatti. In quella occasione consegnò l’audio e altri documenti che evidentemente gli inquirenti hanno giudicati importanti. Iodice, inoltre, denunciò le presunte pressioni ricevute da Lotito, che è anche patron della Salernitana, per appoggiare il presidente della Lega Pro Mario Macalli. Perquisiti anche gli uffici di Mario Macalli, presidente della Lega italiana calcio professionistico, e di Carlo Tavecchio, presidente della Federcalcio; i due tuttavia non sono indagati.
L’ACCUSA A LOTITO. Presunte pressioni per costringere dirigenti di Lega Pro a votare l’approvazione di bilancio in senso favorevole alle sue richieste, allo scopo di acquisire una posizione di forza in Figc, Lega A e in quelle minori a vantaggio anche dei suoi club, Lazio e Salernitana. E’ l’ipotesi di illecito che la procura di Napoli contesta a Lotito. Vi sarebbe un consistente numero di società di Lega Pro vittime di un ”meccanismo intimidatorio” finalizzato ad acquisire il consenso dispetto all’ attuale dirigenza della Lega. E’ quanto emerge dalle indagini della procura di Napoli che ha disposto una serie di perquisizioni e indagato il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Le minacce di Lotito, secondo il pm, sarebbero consistite nel rappresentare di essere condizione di influenzare l’erogazione dei contributi federali alle società calcistiche. L’inchiesta è stata avviata in seguito alla consegna agli inquirenti di una registrazione di una telefonata con Lotito da parte di Pino Iodice dg dell’Ischia Calcio che è stato interrogato più volte dai pm nei mesi scorsi.
ACQUISIZIONE DI DOCUMENTI ANCHE IN LEGAPRO. Acquisizioni di documenti da parte degli agenti della Digos sono in corso dalla tarda mattinata anche nella sede della Lega Pro a Firenze. Lo conferma il direttore generale Renato Cipollini. “Si sono presentati stamani dopo le 11 e hanno chiesto di vedere della documentazione”, dice il dg senza voler aggiungere altro.
PM: VERIFICARE SE HA CONDIZIONATO CONTRIBUTI FEDERALI. I magistrati della Procura di Napoli, che hanno disposto oggi le perquisizioni alla Federcalcio, intendono ”verificare se il presidente Claudio Lotito, in forza dell’appoggio elettorale garantito all’attuale presidente federale Carlo Tavecchio, abbia ricevuto vantaggi, anche economicamente valutabili”, e ”una posizione di controllo da indurre i suoi interlocutori a ritenerlo in grado di condizionare la tempistica delle corresponsioni dei contributi federali”. I magistrati, a quanto si legge nel decreto di perquisizione eseguito oggi dalla Digos di Napoli, parlando di una verifica su eventuali ”vantaggi anche economicamente valutabili e comunque un un trattamento preferenziale, tanto da fargli assumere una posizione di dominio sostanziale anche nelle leghe inferiori o comunque una posizione di controllo da indurre i suoi interlocutori a ritenerlo in grado di condizionare la tempistica delle corresponsioni dei contributi federali e, quindi, ad assecondare per ciò solo le sue richieste e i suoi desiderata in relazione alle decisioni assembleari ”.
PERQUISIZIONE DURATA NOVE ORE. E’ terminata dopo oltre nove ore la perquisizione degli uomini della Digos in Figc. A guidare le operazioni negli uffici di via Allegri è stato il pm di Napoli Vincenzo d’Onofrio che ha anche sentito il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta che vede indagato per estorsione il n.1 della Lazio, Claudio Lotito. Al momento il patron biancoceleste è ancora all’interno della sede romana della Figc.
…ma ancor cu “I cavaiuol, i nuceris”… ma chist esistono ancora?
Turnamm arret i trent’anni… u mamma…!
BBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBMamma mia e come state a rosica….
Cava e Nocera siete l’ECCELLENZA della nostra provincia…
scenderete sul campo non c’e bisogno di squalifiche perche siete sempre da serie C e vedrai quanto maledirai lotirchio
ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL SISTEMA CALCIO MARCIO A TUTTI I LIVELLI!
SPERIAMO DI RIVEDERE UN BEL DERBY IN ECCELLENZA, LA CATEGORIA CHE VI COMPETE!
CIAO RAGAZZO DI PROVINCIA! NOI DA SEMPRE<: senza Provincia!!!!
È inutile che ti spacci per Cavese, sei solamente un nocerino e come è bello quando Higuain ha sparato il pallone in curva da Italia 1990 solo guai per gli spagnoli nati in Argentina definiti Argentini…ah ma Higuain è nato in Francia come Trezeguet e come piangeva il napoletano quando la Repubblica d’Italia sconfisse la Francia la patria dei Borbone dove tutt’ora ci vivono quelli che sono scappati di corsa comre conigli nel 1861…su Nocerino che il 31 Maggio sia Cava de Tirreni che a Nocera Superiore hanno scelto per l’Italia e non per i fascio/borbonici)poloani e Nostro Sud NucciD di Alfanuccio ò Siculo miiiizzeca Sicilia Bedda Monarchica Mafia Fascismo Berlu.sconismo ora Grillini….basta che sono di de.stra questi siculiiii pugliesi e ora Campani….i loro rappresentanti Di Maialetto e Valerieruccia Ciarrampa hanno pure lo stesso colore di pelle, metti Rai2 e vedi Mascella Larga e collo da Uomo della Balivo con lo stesso colore di pelle scura….si vede proprio da chi sono stati fondati da quei falliti Debitori Greci….paga i debiti Greco stiamo ancora aspettando….
Cavaiuò magnt stù Babà
Qualche amministrato da de luca, si e’ anticipato togliendo la bandiera dal balcone…….giustamente non si sa mai…..
Pensate ai vostri guai che ne avete tanti,siete solo dei complessati inferiori resterete sempre lo scarto della provincia,per essere nominati vi tocca solo provocare altrimenti nessuno vi cacherebbe siete solo dei poveri sfigati costretti a fare il tifo per il Napoli,Milan,Inter o juve per parlare un po di calcio perche’ delle vostre scuadre nessuno ne sa l’esistenza
ma mo comm a mttit?….loticchio ch fa?….pisciatù allor?….
Scusate se scrive male i commenti in taliano ma vivendo nella chiavica del mio paese non sono andato a squola e sono ignorante e non arrocchio una parola di taliano…
Infatti voi non siete italiani siete servi del Re Borbone…su Guardiola hai disttutto il Bayern diventato grande senza spagnoli a parte il panchinaro di mammà tedesca (che gli ha dato il capello biondo l’altezza la chioma folta e occhi azzurri) altrimenti Gomez era come Iniesta e i suoisimili spagnoli nanetti mezzi calvi frutto di dominazione Araba fino al 1400.,.portati via Mandibola larga uuuhhh uuh Xabi Alonso Xavi Javi Mes Que di un club que que le paparelle spagnoli….i padani sspagnoli i Catalani….forza Turisti tutti al Camp Nou l’economostro altro che Firenze fino a quando il frutto drll’unione tra un immigrato italiano e sspagnolo che ha dato alla luce il 28 enne Messi non compirà i suoi 34 anni anni in cui la sua cellululite e la sua pappagorgia non gli permetteranno più di correre….Gi dici bene la G spagnaloletto 6 secoli di dominio romano e non sapete dire Gi..gheologhi spagnuoli i Kuartieri Spagnuoli…Vamos Messi alza la Coppa…2018 avrai 31 anni vediamo se ti chiamano giovane….nanerottolo
meglio tifare x il napoli che perdere il tempo appresso a voi,squadra insignificante senza storia e senza aver mai vinto nulla…….pisciatù la tua dimensione è sempre stata la serie ccccccccccccccccccccccccccccc,pisciatù la tua storia sono sempre stati i campetti di periferia con le sagre il vino buono è il priore…agg pacienz