Al fine di fronteggiare le esposizioni debitorie dell’Ente, e di scongiurare possibili insorgere di contenziosi, nell’esercizio 2014 è stato attivato l’accesso alle risorse rese disponibili dal D. L.vo 66/2014 per l’importo complessivo di €. 1.350.000, circostanza che ha consentito di provvedere al pagamento delle somme di cui il Comune risultava debitore a vario titolo a tutto il 31 dicembre 2013. Molta attenzione è stata posta sul versante della riduzione delle spese non essenziali e la razionalizzazione delle spese di funzionamento, senza penalizzare la qualità dei servizi erogati alla cittadinanza nonostante la riduzione progressiva in tre anni di circa 200 mila euro di trasferimenti da parte dello Stato. Altro punto degno di nota è l’attivazione di importanti misure volte al recupero delle entrate.
Nel corso dell’esercizio 2014, pur in presenza dei vincoli imposti dalla normativa vigente sia in ragione dell’adozione del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale che in ordine alla disciplina dei nuovi tributi locali, sul fronte della tassazione locale, l’Esecutivo ha effettuato interventi molto contenuti. Tutte queste attività hanno consentito un recupero della situazione finanziaria generale relativa all’esercizio 2014. L’esercizio 2014 infatti chiude con un avanzo di gestione di competenza di circa €158 mila. Rimane comunque, un importante somma di non riscosso sul fronte delle entrate. Il conto, infatti, riporta residui attivi da tributi locali provenienti dagli esercizi precedenti, per circa €900 mila, a cui l’esecutivo sta cercando di porre rimedio.