Castel San Giorgio nella categoria dei comuni tra i 10mila ed i 20mila in Campania si aggiudica la medaglia d’argento distaccando di ben 4 punti in percentuale il Comune di Baronissi, che era salito agli onori della cronaca proprio per essere stato preso ad esempio come “Comune modello” per la raccolta differenziata.
Michele Salvati, assessore all’ambiente da soli tre anni nella Giunta Longanella aveva “ereditato” un comune che navigava agli ultimi posti nel settore del riciclo dei rifiuti.
Ebbene la sua abnegazione, la sua professionalità la sua testardaggine, grazie e soprattutto alla collaborazione di tutti i cittadini sangiorgesi ha portato al raggiungimento di un traguardo importante e significativo.
Sottolinea Salvati: “non solo siamo secondi in Campania dietro solo al Comune di Montesarchio, ma posso affermare che nella provincia di Salerno, il Comune di Castel San Giorgio è il primo comune, dove con un’adeguata programmazione, una idonea campagna di informazione e soprattutto una straordinaria partecipazione dei cittadini si è ottenuto un risultato che pone il nostro paese a modello da seguire tantissime città non solo italiane ma anche straniere.
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