«Dopo aver sbandierato l’imminente apertura dei cantieri sulla Cilentana lo scorso marzo per venire in soccorso al Cilento nel periodo estivo – ha affermato Giovanni Giudice, segretario provinciale
Cisal Terziario Salerno – adesso veniamo a sapere che solo a luglio verranno aperte le buste per la valutazione delle offerte delle imprese che vorranno eseguire i lavori. A questo punto, dovendo il cantiere restare aperto quasi per cinque mesi, è inutile puntare sulla velocità della realizzazione, data che la riapertura con queste tempistiche sarà prevista per Natale». Il bando pubblicato mercoledì mattina sulla Gazzetta ufficiale prevede, infatti, che per i lavori non dovrà essere superato il tetto massimo dei 165 giorni per realizzare l’opera, di 15 per la preparazione del progetto e 150 per i lavori veri e propri.
«Ma se l’otto luglio verranno aperte le buste per le valutazioni delle offerte, come si può pensare che nel giro di un mese si finiscano i lavori? Superato ormai il mese di settembre invocare la celerità per la realizzazione dell’infrastruttura significa gettare fumo negli occhi ai cilentani! A questo punto si pensi a garantire ai cittadini un lavoro di qualità, che tuteli la sicurezza dell’opera. E non come si è fatto in passato, e lo stiamo vivendo adesso, che per lavori eseguiti senza criterio i cilentani si sono ritrovati questo scempio. La politica eviti di fare annunci».