“La sentenza del T.A.R. di Salerno ci rafforza nella convinzione che stiamo bene operando nell’interesse della comunità Salernitana – ha affermato il Presidente Canfora -. Spero che, quale positivo effetto collaterale, quest’esito porti ad un ripensamento sull’atteggiamento fin qui assunto dagli altri rappresentanti dell’Ente nelle Società partecipate. La mia Amministrazione deve poter contare su uno stretto rapporto fiduciario con chi rappresenta l’Ente nella gestione di importanti servizi ai cittadini, affidati ad entità esterne. Al Commissario Esposito va il mio sostegno e l’incoraggiamento a proseguire il lavoro che con tanta competenza e impegno sta già profondendo nella soluzione dei complessi problemi del Consorzio e dei suoi dipendenti”.
Nomina Commissario Liquidatore: TAR di Salerno dà ragione alla Provincia sul Consorzio Salerno 3
Il T.A.R. di Salerno ha respinto il ricorso presentato contro la nomina del Commissario liquidatore del Consorzio Salerno 3, Vittorio Esposito, operata dal Presidente Giuseppe Canfora. Il ricorso era stato presentato dal precedente Commissario liquidatore, nominato dall’Amministrazione Cirielli-Iannone, Giovanni Siano. L’esito del giudizio, se pure inerente la richiesta di sospensione cautelare del provvedimento del Presidente Canfora, rappresenta una tappa positiva nel processo di modifica dell’assetto delle Società partecipate avviato dalla nuova Amministrazione Provinciale. Più volte, infatti, il Presidente Canfora ha richiesto agli amministratori di società nominati precedentemente, di fare un passo indietro, al fine di consentire l’insediamento di persone in sintonia con la nuova Amministrazione e con le sue finalità e con i suoi obiettivi, senza ricevere positivi riscontri.
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