Partendo dall’elenco dei riconfermati, forti di un contratto e della fiducia della società, è facile intuire quali potrebbero essere le prime mosse della Salernitana sul mercato. Se, come sembra molto probabile, Gori, Tuia e Franco rinnoveranno il contratto, andando ad aggiungersi a Lanzaro e Trevisan, si può notare che in difesa servirà un portiere (in grado di giocarsi il posto con Gori), un quarto centrale (possibilmente mancino come Trevisan) e i due sostituti degli esterni (che potrebbero essere anche “under” viste le logiche dominanti in Serie B).
Passando al centrocampo, il reparto verrà costruito attorno a Moro, che dà il meglio di sé quando può disimpegnarsi da interno (e non davanti alla difesa), la posizione di Bovo (il cui contratto si dovrebbe rinnovare in automatico in seguito alla vittoria del campionato) è da valutare al pari di quelle di Pestrin (che potrebbe essere inserito in lista come giocatore “bandiera”) se arrivasse l’ok della Lega e di Favasuli (che aveva un solo anno di contratto e che ha molto mercato in Lega Pro). Il reparto, insomma, sarà molto probabilmente “rifondato”, partendo dalla scelta del mediano basso (o del regista di qualità a seconda delle idee del tecnico).
Anche qui, i titolari presumibilmente saranno giocatori d’esperienza (visto che Fabiani difficilmente corre rischi in tal senso), le alternative potrebbero essere più giovani. In avanti, in rosa ci sono già Calil e Nalini, a breve potrebbe arrivare la conferma di Mendicino, Gabionetta dovrebbe firmare subito dopo il fallimento del Parma. La Salernitana è a caccia di un centravanti con determinate caratteristiche fisiche e che abbia fiuto per il gol, motivo per cui Calil dovrebbe essere impiegato da fantasista o in posizione leggermente più defilata. Anche in questo caso, per i “rincalzi” dovrebbe prevalere la linea verde.
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