Tra il Como e il ritorno in cadetteria (undici anni dopo la retrocessione del 2004 e un successivo fallimento) ci sono però ancora 90 infuocati minuti, da giocare contro una squadra protagonista di una stagione da incorniciare e che crede ancora nella sua prima, storica, promozione in B. Per ottenerla, considerato il risultato maturato sulle rive del lago, a Iocolano e compagni servirà vincere con due gol di scarto (con qualsiasi risultato, perché i gol segnati in trasferta non valgono più di quelli casalinghi) per portare la partita ai supplementari. Per centrare l’impresa, Antonino asta fa affidamento sugli offensivi Iocolano, Furlan, Nolè e Pietribiasi, contando anche sul fattore campo: il “Mercante” sarà gremito, con i biglietti finiti già venerdì mattina e già nelle due sfide contro Juve Stabia e Reggiana si è mostrato un talismano. Solito 3-5-2 per Sabatini, in cui la coppia offensiva Ganz-Le Noci (già letali nella gara d’andata) è chiamata a pungere per l’ultima, decisiva, volta. Calcio d’inizio alle 16, arbitra il romano Martinelli.
Formazioni ufficiali
BASSANO (4-2-3-1): Grandi; Toninelli, Priola, Bizzotto, Semenzato; Davì, Proietti; Furlan, Nolè, Iocolano; Pietribiasi. All. Asta
COMO (3-5-2): Crispino; Ambrosini, Giosa, Cassetti; Marconi, Castiglia, Fietta, Casoli, Fautario; Ganz, Le Noci. All. Sabatini.