“Il Partito democratico intende sostenere con forza attraverso i propri uomini e le proprie idee il lavoro del presidente De Luca nel pieno rispetto dei ruoli e dell’autonomia delle istituzioni. Ciò non significa che con il presidente non ci sia già una forte interazione per rappresentare al meglio le esigenze dei cittadini.
Il Pd e il Presidente De Luca, in conclusione, lavoreranno nel pieno reciproco rispetto a cambiare la regione per un vero rilancio della Campania”. Queste le conclusioni della segreteria regionale del Pd che si è svolta oggi.
Si incominci a porre da parte campanilismi e richieste di prebende, si lasci lavorare il Presidente le medaglie vanno assegnate a lavoro ultimato. In guerra prima si vincono le battaglie e poi vengono consacrati gli eroi. E comunque guai a quella Nazione o Regione che ha bisogno di eroi. E noi in Campania siamo in “guerra” perché purtroppo dobbiamo dimostrare che la situazione in cui ci troviamo non è dipesa completamente ed esclusivamente da noi, ma da circostanze e da malaffare non sempre meridionale, anzi il malaffare meridionale è stato generato da chi egoisticamente in tutta Italia dal Nord al Centro ha approfittato della debolezza in cui hanno voluto che queste terre rimanessero per decenni già a partire dal 1860. La Storia la vera Storia, non quella che ci è stata propinata sui testi di scuola, docet.