Il traffico si concentra tutto sulla provinciale 45 con ore di attesa sotto il sole cocente. Tra sabato e domenica sulla Cilentana, soprattutto negli orari di punta, si sono create code e ingorghi per diversi chilometri. Gli automobilisti imbestialiti per il tempo perso e costretti a rimanere sotto al sole in macchina più del dovuto, hanno cominciato a suonare con il clacson e a scendere dalle vetture in cerca di spiegazioni.
Nei giorni scorsi la Cisal, dopo l’annuncio del bando, ha invitato a puntare sulla “sicurezza dell’intervento e non sulla celerità”. L’otto luglio verranno aperte le buste per affidare la gara d’appalto del secondo cantiere, quello che dovrà ripristinare i piloni del viadotto vittime di uno smottamento. «Visto che la Cilentana resterà chiusa per la prossima estate – afferma Giudice della Cisal – a questo punto si pensi a garantire ai cittadini un lavoro di qualità, che tuteli la sicurezza dell’opera. E non come si è fatto in passato, e lo stiamo vivendo adesso, che per lavori eseguiti senza criterio i cilentani si sono ritrovati questo scempio. La politica eviti di fare annunci».