Se non ci saranno sviluppi in tempo utile per l’iscrizione della squadra al prossimo torneo di B, il Parma ripartirà dai Dilettanti e in cadetteria si dovrà procedere con il ripescaggio di una formazione in possesso dei requisiti adatti. C’è un’altra squadra, però, alle prese con qualche difficoltà in serie B: si tratta della neopromossa Teramo, coinvolta nell’inchiesta Dirty Soccer. Secondo l’accusa i biancorossi avrebbero comprato la gara decisiva per la promozione, quella di Savona. Per gli sviluppi di questa vicenda si dovrà attendere ancora. Intanto sulla carta le squadre che hanno maturato sul campo il diritto di partecipare al prossimo torneo sono le seguenti: Cesena, Modena e Parma in rappresentanza dell’Emilia Romagna, Pescara Teramo e Lanciano per l’Abruzzo, le campane Avellino e Salernitana, le umbre Ternana e Perugia, le piemontesi Novara e Pro Vercelli, le siciliane Trapani e Catania. A completare il quadro Vicenza, Spezia, Livorno, Latina, Crotone, Como Cagliari e Bari.
Serie B: si completa il quadro ma restano incognite Parma e Teramo
Con la promozione del Como, si completa l’organico delle squadre che parteciperanno al prossimo campionato di serie B. Ieri pomeriggio è arrivato l’ultimo verdetto: la finale di ritorno dei play off di Lega Pro tra Bassano e Como è terminata a reti inviolate e la squadra lombarda, forte del 2-0 dell’andata ha potuto festeggiare la promozione in cadetteria e raggiungere così Salernitana, Novara e Teramo. Il quadro delle 22 squadre che disputeranno la prossima stagione in B è così finalmente completo. Restano al momento, però, ancora due incognite legate al destino del Parma e a quello del Teramo. Per i ducali si aspetta l’esito delle trattative private con gli imprenditori a capo delle due cordate interessate al club. Per evitare il fallimento c’è tempo fino al 30 giugno.
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