Nella circostanza, il 46enne ha tentato di guadagnare la via di fuga spintonando i militari, che sono comunque riusciti a bloccarlo. Le piante, alte circa un metro, sono state sottoposte a sequestro mentre l’APREA è stato dichiarato in stato di arresto per coltivazione di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il pregiudicato angrese questa mattina sarà giudicato dal Tribunale di Nocera Inferiore con rito direttissimo.
Sempre nel pomeriggio di ieri, a Sarno, i militari della locale Stazione hanno eseguito un provvedimento di carcerazione a carico di Mario SAVOIA, 38 anni, già noto alle Foreze dell’Ordine. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, scaturisce dai reati di rapina aggravata, evasione e resistenza a P.U., commessi dal pregiudiato nel territorio sarnese tra il 2005 ed il 2009. Il SAVOIA è stato condotto al carcere di Salerno dove dovrà scontare la condanna definitiva di 4 anni e 7 mesi.
A Nocera Inferiore, questa notte, i militari della locale Stazione hanno arrestato Pasquale TROTTA, 42 anni, già noto alle Forze dell’Ordine. Il pregiudicato è stato bloccato dai militari subito dopo aver incendiato l’autovettura di un giovane del luogo, regolarmente parcheggiata in una via del centro. L’episodio, da quanto emerso dai primi accertamenti, è scaturito a seguito di un litigio per futili motivi tra il pregiudicato e un gruppo di giovani, tra i quali il proprietario del veicolo dato alle fiamme.
Il Trotta, autore in passato di analoghi gesti, è stato dichiarato in stato di arresto per danneggiamento a seguito di incendio e condotto al carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella mattinata di ieri, infine, i militari della Stazione di Nocera Inferiore sono intervenuti presso il locale Ospedale Umberto I poiché, poco prima, D. M., 40 enne del luogo, aveva danneggiato una vetrata del reparto di neurochirurgia, lamentando di non essere stato prontamente visitato dai sanitari a seguito di un malore. Il 40 enne è stato bloccato dai militari e quindi deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore per danneggiamento.
COMUNICATO UFFICIALE CARABINIERI NOCERA